Moby Cult, viaggio in sette tappe tra romanzi, storia e alieni
Sette incontri per un viaggio tra saggi, romanzi, storia, attualità. Dal 20 agosto torna nella corte di Castel Sismondo Moby Cult, la storica rassegna di incontri con l’autore curata da Manola Lazzarini per l’associazione “Il libro nella città”, in collaborazione con Cna e Comune di Rimini.
Giunto alla 28esima edizione, Moby Cult si apre lunedì 20 agosto con Eugenio Starnini e il suo “Sul pianoforte di nonna Albertina” (editore Luisè, 2018), una biografia familiare in cui gli accadimenti dei bisnonni dell’autore incrociano momenti e personaggi significativi della storia di Rimini e di Macerata. Nel secondo incontro, mercoledì 22 agosto, lo psichiatra Alessandro Meluzzi e l’accademico Giuseppe Romeo presentano il loro saggio “Un solo Dio per tutti?” (Imprimatur, 2017) in cui si indagano, come recita il sottotitolo, “Politica e fede nelle religioni del Libro”.
Storia e fantasia in scena venerdì 24 con un maestro dell’avventura quale è lo scrittore Marco Buticchi, che a Moby Cult racconta il suo ultimo romanzo, “La luce dell’Impero” (Longanesi, 2017), una nuova indagine in territorio messicano per i due collaudati personaggi Oswald Breil e Sara Terracini.
La seconda settimana di Moby Cult si apre lunedì 27 agosto con Giuliano Bonizzato e il suo ultimo libro “Scusa, ma sei normale, te?” (La Stamperia, 2018), in cui l’avvocato riminese, prendendo spunto dal cinquantenario del ’68, si chiede in cosa consista veramente la normalità. Un thriller mozzafiato, mercoledì 29, per il giornalista e scrittore Stefano Tura che con “A regola d’arte” (Piemme, 2018), propone un nuovo agghiacciante caso per il detective Peter McBride e il commissario bolognese Alvaro Gerace, insieme sulle tracce di un serial killer tra Italia e Gran Bretagna.
Tutti gli incontri iniziano alle 21 e sono a ingresso libero.