Moda e design, nell'Ala Nuova del Museo la mostra "Transfashional"
Appuntamento sabato 26 ottobre al Museo della città con l'inaugurazione nell'Ala Nuova della mostra "Transfashional, nuovo lessico post interdisciplinare tra arte, moda e design" (alle 18). L'esposizione, a cura di Dobrila Denegri, è in allestimento fino al 6 gennaio 2020. All'evento partecipatno stilisti, artisti e designer: Manora Auersperg, Linnea Bågander, Naomi Bailey Cooper, Sonja Bäumel, Christina Dörfler-Raab, Naomi Filmer, Barbara Graf, Shan He, Milena Heussler, Afra Kirchdorfer, Saina Koohnavard, Kate Langrish-Smith, Ulrik Martin Larsen, Maximilian Mauracher, Wojciech Ma?olepszy & Robert Pludra, Ana Raj?evi?, Clemens Thornquist, Lara Torres, Aliki van der Kruijs
A Rimini si conclude un lungo percorso espositivo di Transfashional, che ha attraversato diverse città, come Londra, Varsavia, Vienna, Kalmar e loro istituzioni museali di spicco. Una mostra che si presenta come un eterogeneo e coinvolgente insieme di opere capaci d’aprire nuovi orizzonti su cosa la moda, nella sua accezione allargata, possa essere o diventare. Qui essa possa essere un modo per raccontare il corpo, le sue trasformazioni e manifestazioni che vanno ben oltre gli imperativi e gli stereotipi imposti dall’industria della moda. Può anche diventare un nuovo linguaggio attraverso cui avviare un processo di riflessione e rielaborazione di tutto quello che la fase storica in cui viviamo, la quarta rivoluzione industriale, rappresenta. Dunque, un modo per trovare nuovi nessi tra la tradizione artigianale e l’innovazione tecnologica, nonché un modo diverso di concepire i processi di produzione, comunicazione e consumo privilegiando imperativi etici e sostenibili. Come possono la moda e l’arte riflettere le attuali urgenze ambientali, sociali, culturali ed economiche e come possono contribuire a delineare nuovi modelli paradigmatici? Transfashional esplora i modi in cui artisti e stilisti di moda affrontano questi temi.
Iniziato nel 2016, Transfashional si è sviluppato come una piattaforma di ricerca che ha coinvolto figure di spicco, come Hussein Chalayan, Lucy Orta, Naomi Filmer, Clemens Thornquist, José Teunissen e altri ricercatori, insieme ad un gruppo di giovani artisti e designers tra cui Anna-Sophie Berger, Martin Bergström, Minna Palmqvist, Ana Raj?evi?, Lara Torres già internazionalmente affermati nel mondo dell’arte contemporanea o della moda sperimentale. Come ospite speciale di questa edizione si aggiunge la stilista Olandese Aliki van der Kruijs, edizione che vede come protagonisti anche i noti ricercatori Sonja Bäumel, Barbara Graf, Saina Koohnavard, Ulrik Martin Larsen, Robert Pludra e altri. Prendendo il formato della mostra in-progress, Transfashional ha sostenuto una serie di nuove produzioni, basate sul principio della collaborazione e co-creazione, coinvolgendo i ricercatori la cui prassi creativa si snoda tra le diverse discipline e supera confini convenzionali che dividono la moda, il design, l’architettura, l’arte e la scienza.
Per le generazioni di creativi coinvolti nel progetto Transfashional sono questi i temi principali affrontati nelle loro nuove produzioni, che spesso sovvertono o tralasciano aspetti della funzionalità e utilizzo, favorendo un linguaggio che spinge la moda ad essere critica, concettuale ed impegnata, nonché capace di ispirare il cambiamento del paradigma.