Due mondi artistici e poetici a confronto tra "Soglie e archeografie"
Inaugura sabato 3 novembre alle ore 17,30 a Rimini al Museo della Città - Manica lunga la doppia personale di pittura di Monica Spada e Raffaella Vaccari dal titolo Soglie e Archeografie a cura di Enrico Lombardi: una polifonia di universi apparentemente inconciliabili e improvvisamente dialoganti, una sfida ermeneutica prima ancora che espositiva.
Il mondo rappresentato da Monica Spada è chiaro, limpido, dipinto con pazienza sino in fondo, fino a quella che si manifesta, di volta in volta, come la soglia della sua compiutezza, ma che riesce comunque a non perdere di calore, magia, evocazione ed enigma.La sua pittura è come una resurrezione, un’alba che non conosce la notte da cui sorge o che, proprio per esistere nella sua nuova purezza, ha scelto di ignorarne le trappole e gli inganni.
Il lavoro più recente di Raffaella Vaccari si può inscrivere totalmente nell’universo archeografico: i suoi intraducibili segni dorati infatti sembrano restituiti al nostro sguardo da un paziente lavoro di scavo che li ha dissepolti dalle viscere della terra: archeografie che, se ci si ferma ad ascoltare il loro mormorio sottile, generano una fitta rete di echi e risonanze, come brandelli di un intero, definitivamente perduto. Forse per sempre scomparso perché scomparso da sempre.
La mostra sarà visitabile fino al 2 dicembre.