Rimini Riutilizzarsi, una mostra sui luoghi vuoti
Il 16 dicembre Roberto Tognetti, co-autore del libro “Riusiamo l’Italia”, tiene a battesimo la mostra "Rimini Riutilizzarsi", che sottolinea l’importanza della rigenerazione urbana: parte da Rimini per arrivare a contare fino a sei milioni di opportunità per un'Italia da riutilizzare. Spazi imbarazzanti e indecisi, vuoti sconcertanti, deserti abbandonati e fuori dal tempo, luoghi in attesa di destinazione: sono oltre sei milioni i beni da rigenerare nel Bel Paese. Questa la premessa lanciata da Giovanni Campagnoli in “Riusiamo l’Italia: come trasformare questi spazi vuoti in start up culturali e sociali”. Roberto Tognetti ha curato la postfazione di questa pubblicazione. La mostra, curata dalla fotografa Ivana Rambaldi, per conto di Art.nov9, cortocircuito di provocazione artistica con l’obiettivo di sensibilizzare al riutilizzo degli spazi urbani, resterà visitabile presso il Bar Lento a Rimini fino al 24 dicembre.
Per la prima volta, infatti, i territori vivono un fenomeno nuovo: quello di trovarsi “pieni di vuoti” e di non luoghi che pongono la questione di individuare nuove funzioni d’uso e nuove progettazioni.
Per la prima volta a Rimini, con la presenza dell’Architetto di Novara Roberto Tognetti, coordinatore nazionale iperPIANO, si inaugura una mostra sui luoghi ad interim, un limbo di cattedrali nel deserto che non ha la pretesa di essere un lavoro esaustivo, ma un assaggio per sottolineare l'opportunità e l'urgenza della rigenerazione urbana.
Negli scatti dei giovani fotografi riminesi Alessandro Costa, Ivan Ciappelloni, Ivana Rambaldi e Massimiliano Manduchi si troveranno luoghi produttivi dismessi, aree abbandonate, edifici pubblici e para-pubblici vuoti, ma anche ville private, locali commerciali…Tutti spazi vuoti che potrebbero ospitare idee e talenti individuali e collettivi, riminesi e non, per contribuire alla rinascita della città e dell’intero territorio con nuove energie e sinergie.
Affianca la mostra un concorso fotografico online, #RiminiStreetArtNove, una sessione amatoriale nata dal contributo di oltre 600 scatti degli utenti Facebook e Instagram di Art.nov9, ideatore della mostra. Si tratta di un'opera volutamente collettiva, che viene “dal basso” e vuole sottolineare come anche la Street Art esprima il bisogno di rigenerazione di uno spazio per il bene della comunità. La sera del 16 dicembre ci sarà la premiazione dei partecipanti al Photo e all’Insta Contest.
Appuntamento dunque al Bar Lento dalle ore 18.30 del 16 dicembre con una certezza: riutilizzare è un’immancabile occasione di sviluppo e questa è solo una prima tappa di un percorso duraturo e impegnativo.