"Io muoio tu mangi" al Mulino d'Amleto
La compagnia Quotidiana.comporta in scena al Mulino di Amleto "Io muoio e tu mangi", secondo capitolo di “Tutto è bene quel che finisce” di e con Roberto Scappin e Paola Vannoni produzione quotidiana.com in co-produzione con Armunia.
Il secondo appuntamento della rassegna di teatro contemporaneo Odisee è in programma sabato 28 gennaio, alle ore 21.15. Lo spettacolo indaga il rimprovero rivolto al figlio dal padre morente, una riflessione affilata e malinconica sulla necessità di sollecitare una pietas collettiva che rinunci alla ferita dell’agonia, assecondando la richiesta di una dolce morte. Ma è anche un’improbabile viaggio attraverso le gerarchie che posizionano prediletti e reietti, nonostante si predichi che il perdono è assicurato per tutti. Una figlia, interpretata da Paola Vannoni, assiste quotidianamente il padre morente e al suo rientro a casa racconta l'ennesima giornata trascorsa in geriatria al compagno (Roberto Scappin) che cattura con la videocamera i resoconti di queste visite. Le infermiere, le caposala, i pazienti assumono volti e modi grotteschi; il delirio di quelle stanze ha contagiato il personale o è forse accaduto il contrario? Uno spettacolo poetico, fatto di parole forti e profonde, per meditare su temi sensibili quali l'eutanasia e la dignità della vita umana. Perché se la fine non è degna di essere raccontata allora anche la vita perde di senso.
Biglietti: intero euro 12; ridotto dai 12 ai 18 anni e studenti euro 8.
Inizio spettacolo ore 21.15 Prenotazioni: 0541/752056