Il museo del Motociclo scalda i motori per la riapertura estiva
Una lucidata alle leggendarie Moto Guzzi, una spolverata alle mitologiche Frera e una piccola verifica alle straordinarie Benelli, il Museo Nazionale del Motociclo di Rimini riapre al pubblico per la nuova stagione estiva martedì 25 aprile. All’interno circa 250 esemplari di 55 marche diverse ripercorrono la storia di questo fantastico mezzo a due ruote.
La sensazione di toccare la storia con mano, non solo quella tecnica, si avverte nel contemplare la Moto Guzzi 500 Gtv del 1937 appartenuta all’artista Ligabue; la Frera 4 valvole 500 cc che nel 1922 era pubblicizzata come la moto più veloce del mondo; la rarissima Linto 500 cc da competizione progettata da Lino Tonti, nato a di Cattolica; la Rudge Multi del 1912 con ben 23 differenti rapporti di velocità che anticipa di gran lunga il variatore automatico dello scooter odierno.
Diverse sono le tematiche sviluppate all’interno: Le moto dei pionieri, Il periodo fra le due guerre, I sidecar, Gli scooter, Le moto da gran premio, La produzione utilitaria del dopoguerra, Le moto pensate e costruite nel riminese, Gli anni ’70. Il Museo situato nella campagna riminese in via Casalecchio 58/N dispone di grandissimi spazi all’aperto per raduni e manifestazioni di club, gruppi e associazioni.
L’11 Giugno il 9 Luglio e il 13 Agosto tornano le tradizionali mostre scambio.
Apertura dal lunedì al sabato dalle 14 alle 19.