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Dalla Fortezza di San Leo alla Domus del Chirurgo: torna la Romagna Visit Card

Quest’anno, alle porte dell’Expo, la Romagna Visit Card non poteva non rivolgersi ai visitatori dell’Esposizione Universale per far loro scoprire il territorio

Sarà in vendita da Pasqua, tradizionale momento di avvio della stagione turistica, l’edizione 2015 della Romagna Visit Card, la card che per il quarto anno mette in rete l’offerta dell’intero territorio, proponendo la Romagna come una destinazione unica per il turista. L’iniziativa, promossa dalle Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini con il contributo di APT Servizi Emilia Romagna, propone una formula che accontenta ogni tipologia di turista, con un circuito di attrazioni completamente gratuite ed uno ad ingresso scontato, a cui si aggiungono itinerari nell’entroterra con servizi specifici per scoprire il ricco patrimonio paesaggistico, grazie alla collaborazione con G.A.L. L’Altra Romagna; il tutto all’insegna di un turismo slow che invita a godere delle bellezze di un territorio con una filosofia incentrata su una maggiore sintonia con l’ambiente e la natura.

Quest’anno, alle porte dell’Expo, la Romagna Visit Card non poteva non rivolgersi ai visitatori dell’Esposizione Universale per far loro scoprire il territorio: gli italiani residenti all’estero che vantano antenati di origine romagnola (fino alla terza generazione) potranno approfittare della card per riscoprire le proprie origini e visitare la Romagna. Questo grazie alla collaborazione instaurata con Expo 2015 – Made of Italians, che ha inserito la Romagna Visit Card nel proprio circuito.

“La riforma avviata dal Ministro Franceschini – rende noto Sabina Magrini, Segretario Regionale del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo per l’Emilia-Romagna – che affida proprio al Segretariato Regionale l’obiettivo di incrementare concretamente il turismo culturale e di promuovere e coordinare la collaborazione tra Enti territoriali ed Istituti del Ministero, si accorda perfettamente con gli intenti del collaudato circuito della Romagna Visit Card. La nostra partecipazione testimonia la volontà di proseguire ed incrementare ogni forma di sinergia con le amministrazioni del territorio per valorizzare il patrimonio culturale ed incrementare il turismo di qualità”.

OFFERTA E NOVITA’ DEL 2015

La Romagna Visit Card, al suo quarto anno, diventa insomma sempre più ricca. Lo strumento di promozione turistica, in vendita anche nel riminese da sabato 4 aprile a partire dai principali IAT, includerà infatti 48 siti turistici e culturali ad ingresso gratuito: luoghi affascinanti, intrisi di storia e cultura come la Domus del Chirurgo ed il Museo della Città a Rimini, ma anche gioielli dell’entroterra come la Fortezza di San Leo, il Castello di Montefiore Conca e tanti siti della Valmarecchia. In aggiunta a questi, la carta turistica comprende una rete di circa 70 siti ad “ingresso ridotto” per i quali sono previsti sconti fino al 50%: punti di interesse storico ed artistico, tra cui la Rocca Malatestiana di Verucchio; visite guidate come quelle promosse da Discover Rimini – City Tours, luoghi emozionanti come il Museo dedicato a Marco Simoncelli a Coriano ed eventi culturali come il Festival di Santarcagelo. Ma la Romagna è anche e soprattutto la terra del “buon vivere”: per questo non potevano mancare le tante strutture legate al benessere come le Terme di Rimini e le proposte di divertimento per tutti i gusti: sia per più piccoli, con i vari parchi a tema (dalla novità dei leoni marini al Delfinario di Rimini ad Acquafan, Acquario di Cattolica ed Italia in Miniatura) sia per chi cerca adrenalina, con il nuovo parco avventura di San Marino e lo Skypark di Perticara. La Romagna Visit Card 2015 pone però anche grande attenzione all’entroterra, con itinerari che vanno da splendidi borghi come San Leo alla Valmarecchia, tra Pennabilli, Talamello e Perticara.

ALTRI VANTAGGI - L’offerta della Romagna Visit Card include anche un vero e proprio assaggio dei sapori di un territorio che fa delle eccellenze enogastronomiche uno dei propri vanti: nel kit della Card è infatti compreso un coupon omaggio per ritirare un prodotto della gastronomia locale presso uno qualsiasi dei punti Coop della zona. Per farlo, è necessario registrarsi, in seguito all’acquisto della Card, sul sito www.romagnavisitcard.it. La Romagna Visit Card in collaborazione con Start Romagna propone anche lo speciale Orange Ticket 3 o 7 giorni, per il turista che vuole muoversi in libertà nel territorio (info su www.startromagna.it).

ROMAGNA VISIT CARD 2015: QUANDO, DOVE E COME - La Romagna Visit Card è una card personale che si può acquistare al costo di 12 Euro (invariato rispetto all’anno scorso) a fronte di un risparmio complessivo calcolato di 226 Euro, rispetto all’acquisto dei corrispondenti biglietti a prezzo intero. Valida fino al 6 gennaio 2016 (con la possibilità di visitare la Romagna più volte nel corso dell’anno; unica condizione: ogni sito è fruibile una volta sola), la card sarà acquistabile nel riminese in 17 punti vendita tra IAT, uffici turistici e siti convenzionati come musei, ecc. Può essere inoltre acquistata on line sul sito www.romagnavisitcard.it e ritirata, al proprio arrivo in Romagna, presso uno qualsiasi dei punti vendita. Una volta acquistata la card, occorre attivarla registrandosi sul sito internet oppure inviando un SMS al numero di telefono indicato (anche per gli utenti con cellulare dall’estero) e seguire le istruzioni indicate.

PER I BAMBINI TORNA LA “JUST4KIDS” - Per i più piccoli torna anche quest’anno la Romagna Visit Card “Just4Kids”, riservata ai bambini fino agli 8 anni: ogni due Card acquistate, si avrà diritto (su richiesta) ad una tessera riservata ai più piccoli, con la quale potranno accedere gratuitamente ai siti turistici inclusi nella Romagna Visit Card, con un vantaggio rispetto all’ingresso ridotto abitualmente previsto.

IL PROGETTO - Il progetto Romagna Visit Card, studiato e gestito dall’Ati Econstat (Bologna) ed Integra Solutions (Forlì), specializzati rispettivamente nella promozione turistica e nel marketing territoriale, è sviluppato in forma di compartecipazione pubblica grazie al contributo di APT Servizi. La card è realizzata in collaborazione con le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e le Camere di Commercio di Forlì-Cesena e Ravenna. Patrocina l’iniziativa il Polo Museale dell’Emilia Romagna. Sostenitori sono Romagna Acque e Coop. Tutte le informazioni sulla Romagna Visit Card, incluso l’elenco sempre aggiornato dei siti turistici e le principali informazioni di accesso, su www.romagnavisitcard.it.

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