Potere e desiderio, a Biblioterapia il filosofo Marramao
Biblioterapia 2016 riprende il suo percorso sabato 26 novembre con Giacomo Marramao, tra i filosofi italiani più conosciuti all’estero, con la conversazione “Potere e desiderio”. L'incontro si tiene nella Sala del Giudizio, Museo della Città, alle ore 17.
Marramao, docente di Filosofia teoretica e Filosofia politica all’Università di Roma Tre, mostrerà lo stretto legame che coniuga l’inesauribilità del desiderio umano e il potere, i cui scenari nel mondo globalizzato sono profondamente mutati. “La nostra epoca”, scrive Marramao, “che esibisce a se stessa il proprio tempo come un succedersi precipitoso di molteplici disparate festività, è in realtà ‘un’epoca senza festa’ […] segnata dal fenomeno della doppia contrazione di memoria e aspettativa”. Il desiderio è scarnificato dalla dimensione dell’attesa, dalla progettazione di “spazi altri”, colonizzato com’è da messaggi subliminali che lo trasformano in pulsioni al godimento: in una spinta al soddisfacimento del piacere che non ha mai fine, e che è pertanto destinata a riprodursi in una ripetizione seriale della medesima scena. Per afferrare il senso delle trasformazioni del potere occorre però andare alle radici: all'archè o al principio che l'ha originato come fattore transculturale e trans-storico comune a tutte le società umane.
La rassegna è stata riconosciuta quale attività di formazione per insegnanti per l’anno scolastico 2016/2017
Info: Biblioteca Gambalunga - tel. 0541 704486