A San Leo "Suoni inauditi": l’improvvisazione nel jazz e nella vita quotidiana
Si apre a San Leo la grande stagione musicale con “Suoni inauditi”, seconda edizione della Masterclass di improvvisazione che l’innovativo fisarmonicista Simone Zanchini terrà a Palazzo Mediceo, da venerdì a domenica con il patrocinio del Comune di San Leo. “Suoni inauditi”, titolo liberamente tratto dal libro di Davide Sparti, scrittore filosofo esperto di jazz e comunicazione, è un seminario rivolto a tutti gli strumentisti che desiderino ampliare la propria conoscenza nel campo dell’improvvisazione e dei nuovi linguaggi. La formula innovativa del corso ha visto esaurirsi in breve tempo tutti i posti disponibili.
“Suoni inauditi – riferisce il Maestro Zanchini – nasce come laboratorio sull’improvvisazione e la comunicazione musicale di gruppo, un corso particolare e innovativo che affronterà temi quali l’improvvisazione collettiva, lo sviluppo della capacità comunicativa, l’analisi dei differenti codici e linguaggi nell’improvvisazione, nonché improvvisazione a candaction. Il seminario di livello medio-avanzato è dedicato ai fisarmonicisti e a tutti gli strumentisti che intendono approcciarsi alla materia dell’improvvisazione, alla ricerca di un suono personale e personalizzato attraverso il proprio strumento.
L’intento del corso è di costruire un brano in forma di suite da eseguire con l’Ensamble che si costituirà nei tre giorni di corso, nell’ambito del concerto finale che si terrà domenica, alle ore 21, nella sala del Teatro del Palazzo Mediceo di San Leo, con ingresso libero”. Fisarmonicista tra i più interessanti e innovativi del panorama internazionale, Simone Zanchini muove la propria ricerca tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica, sperimentazione sonora, contaminazioni extracolte, sfociando in un personalissimo approccio alla materia improvvisativa. Diplomato con lode in fisarmonica classica al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro, con il maestro Sergio Scappini. Strumentista eclettico esercita un’intensa attività concertistica con gruppi di svariata estrazione musicale (improvvisazione, musica contemporanea, jazz, classica).
Ha suonato in numerosi festival e rassegne in Italia e vanta collaborazioni con molti musicisti di fama internazionale e di differenti estrazioni. Dal 1999 collabora stabilmente con i Solisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, con cui compie regolarmente tournée in ogni parte del mondo. All'attività concertistica e di ricerca, Zanchini affianca anche quella didattica, tenendo workshop sulla fisarmonica e sull'improvvisazione.
Dal 1996 ha pubblicato circa una ventina di dischi, tra i più recenti (Maggio 2012) troviamo My Accordion's Concept (Silta Records), un progetto costruito su improvvisazioni radicali per fisarmonica acustica e live electronics, tentativo coraggioso di Zanchini di sovvertire il comune codice espressivo attraverso il suo strumento, tra i più fortemente radicati nella musica cosiddetta “riconoscibile”.
Il Maestro Zanchini è una delle eccellenze del territorio - dice Mauro Guerra, Sindaco di San Leo – ed averlo per il secondo anno consecutivo a San Leo è per noi tutti motivo di soddisfazione. Attendo curioso come tutti gli amanti della musica di “qualità” l’appuntamento con il concerto finale della Masterclass “Suoni inauditi” che si terrà domenica, alle ore 21, nella sala del Teatro del Palazzo Mediceo di San Leo, con ingresso libero, auspicando grande partecipazione di pubblico.