Una camminata nella memoria, per voltarsi verso il prossimo
Il 27 gennaio tutta l’Europa ricorda le vittime dell’Olocausto, cadute per la brutalità dei regimi nazista e fascista, ma anche per l’indifferenza di quanti "rivolsero lo sguardo altrove" ignorando volutamente quanto stava avvenendo. In questa cornice si inserisce la tradizionale camminata de La Genga - in programma domenica 27 gennaio dalle ore 8,30 - sui luoghi sammarinesi in cui caddero le bombe, pur essendo San Marino un paese neutrale; attraverso le gallerie del treno, in cui trovarono rifugio e assistenza circa 100mila sfollati; dentro il ghetto degli ebrei, in Città, dove vicoli così stretti in cui fatica passare una persona alla volta, si respira ancora l’emozione di una comunità sofferente. Non una semplice camminata, ma un vero e proprio pellegrinaggio della Memoria, perché alle giovani generazioni, che non sanno cosa sia la guerra, arrivi anche questa volta un messaggio forte, contro l’indifferenza e l’ignavia: "Tu voltati, voltati sempre a guardare l'altro!".
a camminata, aperta a tutti, partirà alle ore 8,30 dai portici di Borgo Maggiore. Dopo una breve illustrazione del percorso, si proseguirà attraverso le gallerie Borgo e Montalbo, sul sentiero da Poggio Castellano a Ca’ Giangi, quindi risalita in Città fino alla galleria del Montale. Visita ai luoghi del bombardamento ed al ghetto ebraico.Rientro a Borgo Maggiore attraverso la Costa dell’Arnella previsto per le ore 11,30 - 12. Si consigliano scarpe da trekking ed abbigliamento adatto alla stagione. Il percorso si fa anche con brutto tempo, neve compresa.