Sant'antonio Abate, a Saludecio benedizioni degli animali e del museo
Come ogni anno il 17 gennaio viene ricordato un Santo particolarmente venerato: Sant'Antonio Abate. Noto soprattutto per essere il protettore degli animali. La Parrocchia di San Biagio di Saludecio vive l'occasione con la benedizione degli animali il 17 gennaio nella Chiesa di San Rocco e quest'anno, come Unità pastorale "La Trasfigurazione", domenica 22 gennaio alle ore 15, alla Chiesa di San Pietro a Montegridolfo.
Anche il Museo di Saludecio e del Beato Amato partecipa a questo momento della comunità ricordando che nelle sue sale sono conservate due preziose tele del Seicento che raffigurano Sant'Antonio Abate. La più famosa è la pala d'altare di Giovanni Francesco Nagli detto il Centino (1601-1675), che vede insieme Sant'Antonio Abate e Sant'Antonio da Padova in adorazione del Gesù Bambino. Il dipinto risale alla metà del XVII secolo ed è stato recentemente ammirato da Vittorio Sgarbi nella sua visita al Museo. L'altra di minori dimensioni era in origine nella predetta Chiesa di San Rocco, ed è opera dell'artista saludecese Sante Braschi (1644-1711). In questo quadro, firmato e datato al 1667 o 1677, il pittore ha delineato la figura del Santo nelle vesti di un Vescovo-Abate, ma con i canonici attributi iconografici del maialino e (sopra il Libro delle Sacre Scritture che tiene sul grembo) del fuoco; Sant'Antonio Abate è venerato anche per lenire i dolori del cosiddetto "fuoco di Sant'Antonio". Il dipinto è chiaramente ispirato dalla statua di Papa Paolo V presente in piazza Cavour a Rimini (realizzata nel 1613 su disegno del lorenese Nicola Cordier); con la mitra da Abate che evoca quella vescovile come altrettanto il bastone pastorale, ma a cui in questo caso, è appeso il campanello, altro simbolo tipico di Sant'Antonio Abate.
Il Museo di Saludecio e del Beato Amato è aperto alla domenica dalle 15 alle 18con ingresso libero; ma a causa del maltempo che in questo periodo imperversa anche in Romagna, l'orario di apertura potrebbe subire delle variazioni indipendenti dalla volontà o anche, la temporanea chiusura in caso di copiose nevicate.
Per informazioni: museo.santo.amato.saludecio@gmail.com