Santarcangelo Festival, debutta Alex Baczyński-Jenkins con "Untitled" - il programma di giovedì 14 luglio
Giovedì 14 luglio debutta a Santarcangelo Festival Alex Baczy?ski-Jenkins con lo spettacolo Untitled (Holding Horizon), risultato della ricerca dell’artista e coreografo polacco-britannico sulla negoziazione del desiderio, la materialità e l’amplificazione dei gesti, l’incontro e gli affetti nella comunità queer. La performance, in cui il piacere coesiste con il senso di disorientamento e la perdita, coniuga le reminiscenze di un rave, di una celebrazione e un lutto, di un rituale immaginario e militante. I movimenti sensuali e stranianti insieme all’alternanza di suoni dal vivo e di luci, suscitano percezioni e associazioni mutevoli. Lo spettacolo, presentato alle 20.00 presso l’ITC Molari, è pensato come un’esperienza fluida e prolungata della durata complessiva di tre ore durante le quali il pubblico può entrare e uscire liberamente. Ultima replica venerdì 15 alle 21.00.
Alle 21.30 presso il Teatro Petrella di Longiano la prima italiana di GO GO OTHELLO di Ntando Cele, con l’accompagnamento del musicista Simon Ho. La performer sudafricana analizza i temi del razzismo e del postcolonialismo, adoperando il proprio corpo come strumento di emancipazione. Incrociando stand-up comedy, performance, video arte, danza e concerto, Ntando Cele ricerca identità e autenticità nelle storie di vita delle artiste di ieri e di oggi e osserva il modo in cui il corpo nero è percepito in Occidente, chiedendosi perché Otello sia l’unico eroe non bianco del teatro classico. Ultima replica venerdì 15 alle 19.30.
Giovanfrancesco Giannini insiste sui concetti di durata e ripetizione nella sua performance CLOUD_extended, in prima italiana, a partire dalle 20.00, alla Casa della Poesia. Il giovane performer, tramite un percorso costellato di input digitali, trasporta gli spettatori in un viaggio nel vortice del web e della comunicazione, dando origine a una riflessione sulla politica delle immagini e sulle rappresentazioni mediatiche dei corpi. La performance si svolge in un arco temporale di tre ore durante il quale il pubblico può entrare e uscire liberamente. Una dopo l’altra, le ripetizioni di circa trenta minuti l’una, propongono lo stesso contenuto: a variare è il corpo e lo spirito dell’artista impegnato nell’azione rituale. Le repliche sono in programma venerdì 15 alle 20.00 e sabato 16 alle 20.30.
Due repliche, alle 18.30 e alle 19.30, per la dancemaker Cristina Kristal Rizzo con la coreografia Echoes, in scena presso il piazzale antistante al Convento dei Cappuccini. Il lavoro coinvolge cinque corpi danzanti che, entrando in contatto con il paesaggio circostante, disegnano una coreografia basata su ripetizioni, momenti di solitudine e partiture corali. Accanto alla fruizione live dello spettacolo, è prevista una dimensione virtuale, tramite l’utilizzo simultaneo o in differita del proprio dispositivo mobile. Sebbene il contenuto dello spettacolo sia lo stesso, la fruizione di entrambi gli spettacoli garantisce uno sguardo complessivo sulla performance.
Appuntamento alle 18.30 in Piazza Ganganelli con il talk Un fondo per la creatività emergente, in cui verrà presentato Fondo, il nuovo network in sostegno alla creatività emergente costruito da Santarcangelo dei Teatri in collaborazione con 13 partner italiani. All’incontro, coordinato dal direttore artistico Tomasz Kire?czuk, parteciperanno Agnese Banti, Paolo Costantini, Collettivo ØNAR, Olimpia Fortuni, Katatonic, madalena reversa, Collettivo Le Notti, Emilia Verginelli. Gli ospiti rifletteranno sulla realtà di artiste e artisti emergenti in Italia: quali sono le sfide che devono affrontare? Quali gli ostacoli? Quale il supporto che l’attuale sistema di produzione teatrale italiano è in grado di fornire loro?
In replica alle 16.00 al ristorante Il Passatore, alle 16.30 e alle 20.00 presso l’appartamento di Via Matteotti 11 e infine alle 21.00 a Rimini presso la casa privata di Viale Principe Amedeo 11 la performance site-specific Death and Birth in My Life di Mats Staub. Alle 14.15 ed alle 17.15 riparte L’ Age d’or, la performance di Igor Cardellini e Tomas Gonzalez realizzata presso Le Befane Shopping Centre di Rimini. Replica alle 20.30 lo spettacolo New Creation di Anna Karasi?ska presso il sito Buzzi-Unicem. Sono in programma le ultime repliche dello spettacolo Tutto Brucia di Motus (19.30 e 23.00 Teatro Il Lavatoio) e di Caronte, il solo di Camilla Montesi (19.30 e 22.00 Teatro della Collegiata). Continuano le attività collettive e rituali di THE OFF-TEMPLE, organizzate da Bebe Books dalle 9.30 alle 12.30 presso l’arena esterna del Supercinema.
La settima giornata del Festival si chiude con l’appuntamento musicale alle 22.00 presso Imbosco al Parco Baden-Powell a cura di QUEEREEOKÉ, che coinvolgerà gli artisti e la comunità queer locale in uno show travolgente con balli, oggetti di scena e scenografie favolose.