Stefano Bollani e Valentina Cenni sognano con "La Regina Dada"
Una favola moderna. Un'ambientazione surrealista per sognare e perdersi in un paese delle meraviglie. Si vola sulle note del pianista Stefano Bollani, protagonista insieme all'attrice riccionese Valentina Cenni del nuovo spettacolo "La Regina Dada", che debuutta sabato 12 marzo, alle 21,15, al Teatro della Regina di Cattolica. Lo spettacolo, nato dalla fervida mente di Bollani, "La Regina Dada" rappresenta un passo ulteriore nella sua esplorazione dei linguaggi dell'espressione artistica, in un connubio tra prosa, musica e danza, cimentandosi per la prima volta nel triplice ruolo di autore, attore e compositore. A dare voce e corpo alla Regina Dada è Valentina Cenni, attrice a tutto tondo che nel corso della propria carriera si è cimentata con successo nel cinema, nella televisione, nella radio e nel teatro. Dall'incontro fra questi due artisti nasce uno spettacolo che già dal titolo e dal nome della protagonista richiama il celebre movimento artistico che durante la Prima Guerra Mondiale e l'immediato dopoguerra infiammò i circoli e le attività culturali europee.
Nato nella neutrale Svizzera nel 1916, il dadaismo rappresentò il rifiuto della guerra attraverso l'arte. La stessa parola dada è, per ammissione degli stessi esponenti del movimento, priva di qualsivoglia significato. Ed è proprio la celebrazione dell'arte senza confini il fulcro nevralgico de La Regina Dada,che vede Valentina Cenni, nel ruolo di novella Alice, partire alla ricerca di se stessa nel proprio Paese delle Meraviglie, luogo immaginifico che prende vita grazie alla scenografia surrealista curate da Andrea Stanisci. In questo viaggio la regina metterà alla prova tutto il suo animo fragile e si confronterà con i propri fantasmi e le proprie inquietudini; incontrerà tanti personaggi meravigliosi, tutti interpretati da Stefano Bollani, tra i quali figurano un coniglio emiliano suonatore di fisarmonica, un panda dalla testa cubica che ripete gioiosamente “Io sono un panda!” e un intristito e disilluso Dio Pan. Strane apparizioni queste che, frutto della sua immaginazione, altro non sono che la rappresentazione delle paure che animano la quotidianità della regina.
Biglietti: platea e palchi 1° e 2° ordine euro 21, ridotto euro 19; gelleria intero euro 19, ridotto euro 17, palchi 3° ordine euro 17 (nella data di Cattolica, un debutto, lo spettacolo non è audiodescritto per non vedenti e ipovedenti).
Info: tel. 0541.966778