Al Teatro del Mare di Riccione un nuovo appuntamento con "In dialèt l’è mej"
Al Teatro del Mare di Riccione un nuovo appuntamento con In dialèt l’è mej, la rassegna invernale di teatro vernacolare a cura di Famija Arciunesa e Compagnia Fratelli di Taglia il cui ricavato andrà a sostenere la realizzazione della nuova sede dell’Associazione Centro 21, il Centro Educativo Daniela Conti di via Limentani.
Il terzo appuntamento con il teatro dialettale amatoriale è per sabato 22 febbraio alle ore 21. Sul palco la compagnia Jarmidied di Rimini con Agenzia Matrimuniela: mogli e buoi dei paesi tuoi, amanti e badanti di paesi distanti, tre nuovi atti tragicomici scritti da Stefano Palmucci che dirige anche i tredici attori della compagnia.
Due fratelli, Lieto e Libero. Uno single alla ricerca dell’anima gemella, l’altro vessato da una moglie e una suocera alla ricerca di una badante. Il fatto che entrambi si rivolgano alla stessa agenzia, chi per trovare la moglie e chi per la badante, scatenerà un susseguirsi di scoppiettanti equivoci e spassosi fraintendimenti, tra sagaci battute e sapidi detti romagnoli. In un crescendo di sotterfugi, bugie e tentativi di adulterio, la vicenda si dipanerà in modo molto brillante, coinvolgendo una galleria di strampalati e divertenti personaggi verso l’immancabile lieto fine.
Ingresso 10 Euro
Prevendite: Nonsololuce 0541 691310 - Emporio dell’Alba 0541 644144
Informazioni: Teatro del Mare 0541 690904
www.teatrodelmare.org www.fratelliditaglia.com