"La bella stagione": svelato il nuovo cartellone teatrale di Riccione

Svelata la nuova stagione teatrale di Riccione, a cura di Riccione Teatro, che partirà sabato 1 febbraio. Il sindaco Renata Tosi ha evidenziato come si sia voluto intraprendere un percorso completamente nuovo: “Siamo arrivati ad un cambio di gestione del Teatro con un percorso che ha preso avvio dal territorio stesso e che ha portato ad elaborare un progetto che include per la prima volta anche lo spazio del Palacongressi quale luogo della città, dove la città può esprimere le proprie vocazioni”.

Il presidente dell’Istituzione Riccione per la cultura, Giovanni Bezzi, ha dichiarato che in riferimento alla scelta del soggetto cui affidare la stagione “l’Amministrazione ha deciso di collaborare con quella che è l’istituzione più antica in campo teatrale della città. Una scelta fortemente voluta perché all’interno di questa struttura c’è la qualità che serve a Riccione. Per la prima volta sono in programma due appuntamenti che rappresentano i vincitori del Premio Riccione e del Premio Tondelli, un’operazione culturale di grande spessore. Inoltre, costituisce un’ulteriore grande novità l’utilizzo dello spazio del Palacongressi e la scelta di spettacoli non convenzionali. Infine riportiamo sulla scena il grande jazz americano con il Naima Riccione Jazz Festival”.

IL CALENDARIO: LA BELLA STAGIONE

Il presidente di Riccione Teatro, Daniele Gualdi, ha sottolineato come si sia di fronte ad una nuova sfida per l’Associazione Riccione Teatro: “Si tratta di una svolta importante, avviata già con l’ultima edizione del Riccione TTV: in città c’è stato un grande risveglio culturale che bisognava cogliere. Il percorso è una vera e propria sfida e siamo onorati di questa scelta dell’Amministrazione. Siamo riusciti ad organizzare un cartellone eccellente di 12 spettacoli in un tempo molto ridotto. Con la gestione del teatro si chiude un cerchio: il Premio Riccione premia le opere dei drammaturghi, contribuisce alla produzione, ed ecco che infine ora le rappresenta sulla scena”.

“Questo è un progetto artistico a tutti gli effetti, innovativo, in grado di trascendere i concetti tradizionali di stagione teatrale classica - ha concluso il Direttore di Riccione Teatro Simone Bruscia -. Nasce da un profondo legame con la città, con i suoi protagonisti, con il Premio Riccione e il Premio Tondelli. Con La Bella Stagione sfidiamo la concezione tradizionale di teatro, anche a partire dagli spazi: proponiamo spettacoli che danzano tra loro con grazia e consonanze, da Gaber a Piero Ciampi, dai The Who al jazz, uno scenario che alterna musica e teatro a spettacoli capaci di abbracciare un ampio pubblico”.