Debutta "Il viaggio di tartaruga Tranquilla Piepesante"
Domenica, alle ore 16,30, evento nell’evento per Buon Compleanno CorTe. Il Teatro CorTe di Coriano festeggia il suo settimo anniversario con un pomeriggio per tutta la famiglia in occasione della Prima Nazionale della nuova produzione della Compagnia Fratelli di Taglia: ll viaggio di tartaruga Tranquilla Piepesante spettacolo liberamente ispirato al racconto Tranquilla Piepesante di Michael Ende. In scena Giovanni Ferma e Marina Signorini, su testo a quattro mani di Daniele Dainelli e Giovanni Ferma, per la regia di Daniele Dainelli e Patrizia Signorini, con i pupazzi di Carolina Velasco, i costumi di Silvia Francesca Cammilleri/La Ratta, oggetti scenografici di Marina Signorini e Patrizia Signorini. Immagini video Massimo Modula. Musiche Andrea Bracconi.
Una produzione, ideata, sviluppata e allestita interamente sul palcoscenico corianese unendo teatro d’attore, maschere e oggetti realizzati con materiali di recupero, immagini video e canto dal vivo. Primo tassello del nuovo ciclo artistico dei Fratelli di Taglia dedicato allo Slow Theatre, per esplorare anche in scena una letteratura più rilassata e riflessiva, concetto a cui gli artisti si sono avvicinati partendo dal legame segreto tra lentezza e memoria che lo scrittore ceco Milan Kundera ha voluto descrivere con una semplice equazione esistenziale: il grado di lentezza è direttamente proporzionale all’intensità della memoria…
Si comincia raccontando le avventure di una placida e ostinata tartaruga, non per niente chiamata Tranquilla Piepesante, che un bel giorno si mette in cammino per partecipare alla festa di matrimonio del Re della foresta, Leone Ventottesimo. Lungo la strada incontra diversi animali, tra cui il ragno Fatimo Crocedifilo, che la prende in giro per la sua lentezza e vuole giocare a nascondino, la sua amica chiocciola Sherazade Scialucente, che ironicamente la invita alla finale dei 100 millimetri alle Olentiadi, Gastone il Lucertolone canterino, i corvi Gegè e Babà, la scimmietta Jussuf Prudelemani da tutti lo stesso consiglio: un viaggio simile non è cosa per una creatura lenta come lei! Ma le tartarughe, si sa, arrivano sempre a destinazione, e anche Tranquilla ce la farà, dimostrando per l'ennesima volta che chi va piano va sano e va lontano.
Una piccola favola contemporanea che s’ispira alla tradizione classica e regala ai giovani spettatori di oggi, attraverso linguaggi a loro familiari come l’interazione tra gli attori e le video proiezioni, una morale semplice e divertente: importante in un viaggio, come nella vita, non è arrivare prima, ma il viaggio stesso, con tutti gli incontri, belli o paurosi, che si possono fare… ognuno lascerà a Tranquilla un regalo che le sarà utile durante la sua avventura. Perché in un mondo che va sempre più veloce prendersi un po’ di tempo da perdere, per soffermarsi ad ascoltare, osservare, conoscere e giocare non è mai tempo perso! Anche se all’arrivo si possono trovare delle sorprese…