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Luna park e gastronomia, è festa con la fiera di San Valentino. Tanti eventi per il Giorno del Ricordo

In occasione del Giorno del Ricordo, la città e i territori dell'entroterra propongono significative iniziative di commemorazione. A le Befane si celebra l'amore con il primo raduno dedicato al wedding

Il fine settimana in provincia è più ricco e variegato che mai, sono tanti gli appuntamenti da non perdere e tra cui scegliere. Spazio a manifestazioni enogastronomiche, mostre, appuntamenti a teatro, passeggiate tra i luoghi cari a Fellini e quelli più suggestivi che impreziosiscono il territorio. Scopriamo insieme l’offerta per il fine settimana, dal centro città senza tuttavia trascurare i borghi dell’entroterra.

Si mangia e si beve

Nel fine settimana di Bellaria Igea-Marina, all'interno della cornice dell'Isola dei Platani prosegue nella giornata di giovedì 9 febbraio, una delle manifestazioni più apprezzate della città: la Fiera di Sant’Apollonia. La tradizionale kermesse, attraverso la quale celebrare la Santa Patrona, svariate opportunità di intrattenimento: stand gastronomici, luna park ma anche oggettistica, abbigliamento, collezionismo e artigianato. Non mancheranno spettacoli musicali, esibizioni di ballo a cura di alcune scuole del territorio ed nimazione per i più piccoli e le famiglie. Nel fine settimana, sabato 11 e domenica 12 febbraio, il centro cittadino sarà inondato d'amore con la Festa di San Valentino; nel cuore dell’Isola dei Platani, ribattezzata per l'occasione "Isola dell’Amore" saranno installati gazebi di colore rosso e presenti bancarelle che offriranno l’opportunità per un regalo originale all’innamorato o innamorata. 

Appuntamento a teatro

Al Teatro della Regina di Cattolica e al Salone Snaporaz, l’autunno porta con sè tanta prosa, musica e comicità. Dopo due stagioni segnate dalle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, il Teatro della Regina torna con una programmazione che prosegue nella direzione di coniugare linguaggi drammaturgici classici e contemporanei con proposte che rappresentano il meglio della produzione artistica nazionale e internazionale. Un cartellone denso e poliedrico quello che ci attende, che da ottobre ad aprile offrirà agli spettatori un calendario di venti titoli che spazieranno tra prosa, musica, danza e comicità.

Domenica 12 febbraio, al Museo della Regina tornano gli appuntamenti per grandi e piccini con MuseoDì: un'iniziativa dedicata interamente a bambini e famiglie, durante la quale potere sperimentare insieme agli operatori didattici del Museo della Regina divertenti attività laboratoriali e ludiche. Quest’anno sarà la volta del Medioevo, infatti durante l'incontro di domenica, le archeologhe Elisa Marzi e Sara Sertori prenderanno per mano adulti e bambini e li condurranno per “Mille e una bestia”, alla ricerca di strane creature dai colori sgargianti e dall’aspetto bizzarro.

Appuntamento al cinema

A Bellaria-Igea Marina, il mese di febbraio è al cinema. Quale migliore occasione per trascorrere del tempo all'interno degli spazi del Cinema Teatro Astra tra pellicole di qualità ed un'offerta ampia e variegata. Per l'occasione, domenica 12 febbraio sul grande schermo sarà proiettata la commedia romantica Ticket to Paradise di Ol Parker, con George Clooney e Julia Robert.

Incontri & Manifestazioni

Si celebra l'amore a Le Befane Shopping Centre. Da venerdì 10 a domenica 12 febbraio, gli spazi del centro commerciale si tingeranno di rosa per ospitare il primo raduno italiano dedicato al wedding, un'autentica Festa dell'Amore aperta a tutti gli innamorati. Rivolta a chi ha già detto "sì" e ai futuri sposi, sarà un'occasione unica, divertente ed emozionante per prepararsi, in modo non convenzionale, a celebrare il prossimo San Valentino. Un "cadeaux" che Le Befane ha deciso di fare a tutti gli innamorati, che potranno così rivivere la felicità del proprio matrimonio, per chi è già sposato; o viverla in anticipo, per chi si sta preparando alle  nozze o sta anche solo pensando di compiere il grande "passo".

A Riccione, domenica 12 febbraio si concluderà l'appuntamento per eccellenza a tavola con la storia. Al Palazzo del Turismo, infatti, terminerà la rassegna "Archeologia del gusto. La storia è servita": il ciclo di conferenze e degustazioni di pietanze del passato che porta in tavola la storia, a cura del Museo del Territorio del Comune di Riccione. Per l'occasione, attraverso l'incontro “La tavola dei principi villanoviani tra sapori e saperi”, l'archeologa Elena Rodriguez illustrerà la cultura del cibo in età villanoviana. Al termine della conferenza, per comprendere maggiormente quanto discusso e rendere l'esperienza esaustiva sarà possibile degustare alcuni vini fermentati in anfora.

Nel fine settimana della città, spazio anche alla musica. La Sala Teatro di Poggio Torriana, domenica 12 febbraio ospiterà le sonorità della cantautrice rock Crista, dal titolo Vivo come mi pare un'occasione per assistere alla maestria musicale di una donna libera.

A partire da sabato 14 gennaio, Santarcangelo offrirà l'opportunità di ritrovare la forma fisica perduta o trascurata durante le festività natalizie in maneria "non-convenzionale", attraverso il progetto Balla & Snella. Un corso riservato alle donne di tutte le età, anche a chi non ha alcuna familiarità con il ballo, attraverso il quale ottenere una silhouette invidiabile ballando e divertendosi. Basato su un metodo rivoluzionario che sta letteralmente spopolando in tutta Italia, sarà presentato nella giornata di sabato 14 gennaio attraverso l'evento “Benessere in rosa”, ovvero un’intera giornata di informazione, prove libere e benessere 100% al femminile durante il quale sarà possibile inseme alle insegnanti, sperimentare in anteprima le coreografie snellenti e tonificanti di Balla&Snella sulle note di differenti ritmi musicali, dal Latino al Pop, dal Tango al Flamenco, dagli anni 60/70/80 al Musical.

A Verucchio, venerdì 10 febbraio il Teatro Pazzini ospiterà le capacità artistiche del campioe mondiale di Poetry Slam Lorenzo Maragoni con lo spettacolo di poesia performativa Stand up Poetry. Cinquanta minuti di testi originali fatti al 90% di poesia performativa e al 10% di tracce di stand up comedy, cercando e non riuscendo a trovare un equilibrio tra le due. Attraverso il racconto della vita quotidiana, in pezzi brevi a metà tra il teatro e una specie di concerto senza musica, si confronta con i temi classici della poesia: l’amore, l’identità, la sensazione costante che la vita sia sempre sul punto di iniziare e basterebbe fare qualcosa per iniziare a vivere davvero, ma non è del tutto chiaro che cosa.

Giorno del Ricordo

In occasione del Giorno del Ricordo di venerdì 10 febbraio, la città e i territori dell'entroterra propongono significative iniziative di commemorazione tra le quali potere scegliere e partecipare "per non dimenticare".

A Rimini, nella mattinata di venerdì 10 febbraio presso la sala consiliare del Comune di Rimini (via Solferino), avrà luogo la cerimonia commemorativa. Questa, sarà preceduta dalla deposizione di una corona d'alloro al monumento dedicato alle vittime del Confine Orientale denominato "Biblioteca di pietra”.
A seguire, nel pomeriggio presso la sala della Cineteca della Biblioteca Gambalunga avrà luogo la lezione magristrale “Adriatico amarissimo. Le stagioni della violenza politica al confine orientale”, con il Prof. Raoul Pupo dell’Università di Trieste, riconosciuto tra i massimi studiosi delle dolorose vicende della frontiera alto-adriatica. Un'occasione per "comprendere" la storia del lungo Novecento, inquadrato da una specifica prospettiva: quella dell’Alto Adriatico. Una storia nella quale le foibe e l’esodo della popolazione italiana rappresentano soltanto un aspetto, certamente drammatico, doloroso e tragico, ma non l’unico, in quella che appare piuttosto come una tormentata pagina del Novecento europeo.
La conferenza, sarà preceduta dalla presentazione delle video interviste e della ricerca in corso “Storie di Esodo. Dall’Istria a Rimini”.

La città di Riccione omaggerà la memoria delle vittime delle Foibe ed in maniera particolare quella di Norma Corsetto, attraverso la deposizione di una corona d'alloro nel giardino che la città nell'anno 2022 aveva dedicato alla studentessa universitaria dell’Istria Italiana, uccisa all’età di 23 anni.

A Santarcangelo, giovedì 9 febbraio presso la biblioteca Baldini, si svolgerà la presentazione del volume a fumetti “Palacinche. Storia di un’esule fiumana”, alla presenza della co-autrice Caterina Sansone in dialogo con la storica contemporanea Francesca Panozzo. Il giorno successivo, venerdì 10 febbraio, si terrà invece la commemorazione istituzionale presso la targa dedicata alle vicende del confine orientale al Museo Storico Archeologico, dove verrà deposta una corona d’alloro e per l'occasione, la Sindaca Alice Parma pronuncerà un discorso alla presenza delle scuole, delle autorità e dei cittadini.

Escursioni e visite guidate

Per proseguire l'anno nel migliore dei modi c'è soltanto una cosa da fare... Immergersi nella bellezza. 

San Valentino è alle porte, perché dunque non passeggiare tra i luoghi più romantici della città? Per l'occasione, nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 febbraio, sarà possibile "celebrare l'amore" attraverso un tour guidato alla scoperta della storia d’amore tra Isotta degli Atti e Sigismondo Pandolfo Malatesta, condottiero e Signore di Rimini dal 1417 al 1468.

La guida accompagnerà i partecipanti all’esterno di Castel Sismondo, residenza-fortezza di Sigismondo, che dedicò un’intera ala alla sua Isotta, e testimonianza fisica del potere del Signore di Romagna per eccellenza, insieme al Palazzo dell’Arengo nella suggestiva Piazza Cavour.
Successivamente, la visita proseguirà al Tempio Malatestiano, eretto attraverso l’ingegno dei migliori artisti ed intellettuali del tempo: Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Agostino di Duccio, Matteo dè Pasti e Roberto Valturio, e luogo del loro riposo eterno ed imperituro amore.

Mostre

Nel fine settimana ampio spazio anche alla bellezza e alla cultura artistica. Sono numerose le mostre a Rimini e provincia da visitare e ammirare.

A Rimini, un’esposizione permanente con l’ambizione di diventare per il pubblico di tutto il mondo, il luogo dove potere incontrare e riscoprire l’universo inimitabile di Federico Fellini. "Fellini Museum" è, infatti, il più grande progetto museale dedicato al regista riminese che coniuga la poesia del cinema felliniano con le tecnologie e lescelte urbanistiche più innovative. Un museo diffuso su tre spazi: CastelSismondo, Piazza Malatesta, la grande area urbana con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche come il Bosco dei nomi e il Palazzo del Fulgor, dove a piano terra ha sede il cinema, mentre i piani superiori sono spazi deputati all’informazione, allo studio e alla ricerca con l’Archivio digitale, la stanza delle parole, il Cinemino, il Convivio, mentre altre visioni felliniane si succedono al terzo piano. Un Museo dell’immaginario che interpreta il cinema del regista non come opera in sé conclusa, ma come chiave del “tutto si immagina”. 

Al Museo della Città, la Memoria delle vittime dell'Olocausto continua a rivivere attraverso la mostra Auschwitz-Birkenau 1940-1945. Campo di concentramento e centro di messa a morte. Fino a domenica 26 febbraio sarà possibile ripercorre la storia del più grande campo di concentramento e centro di sterminio nazista, per mezzo di un’accurata cartografia, una ricca documentazione iconografica e un approfondimento tematico sulle deportazioni dall’Italia a Auschwitz.

Il Palazzo del Fulgor ospiterà fino al 19 marzo il progetto miniaturistico “Amarcord Disegnato”, in cui l'artista Agim Sulaj prende il film Amarcord e lo frantuma nelle sue parti atomiche, restituendoci personaggi e atmosfere del capolavoro di Fellini. Sessantacinque oli su tavola, di piccole dimensioni, che esaltano le campiture di colore e i tagli di luce che compongono le inquadrature del film poichè "più che da vedere, i film di Fellini sarebbero da sfogliare". Così sosteneva in maniera provocatoria Morando Morandini, uno dei maestri del giornalismo cinematografico italiano. Film da riportare al loro elemento originario, il fotogramma, per apprezzarne l’essenza specificamente pittorica del cinema del maestro riminese. E a questo "invito" sembrerebbe rispondere appieno l'artista albanese Agim Sulaj.

Inoltre, in occasione delle celebrazioni per l'anniversario di nascita del Maestro, gli spazi museali presenti in città saranno accessibili in maniera totalmente gratuita (compreso il Fellini Museum con le sue sedi di Castel Sismondo e del Palazzo del Fulgor).

La Galleria dell’Immagine della Biblioteca Civica Gambalunga, a partire da sabato 21 gennaio ospiterà la mostra fotografica "Rimini Ritrovata". Immagini degli anni Cinquanta negli scatti inediti di Amedeo Montemaggi. Un sorprendente numero di negativi, ritrovati pochi anni fa tra gli effetti personale dell'appassionato d'arte, con immagini mai stampate (tranne pochissime eccezioni). Il fondo fotografico conta circa 40.000 scatti a partire dal 1954 in avanti, che documentano sistematicamente eventi, personaggi e paesaggi riminesi, compreso il patrimonio artistico e architettonico della città. Si tratta d’immagini in bianco e nero che ritraggono in ogni aspetto storico-artistico e di costume, la società e i paesaggi riminesi della ricostruzione, i primi anni del boom turistico in cui si testimoniano visioni urbane perdute, tradizioni culturali scomparse, avvenimenti mondani, la moda e i personaggi di quella epoca in cui si gettarono le basi della Rimini contemporanea.

Riccione, nell’ambito della Festa infinita, la serie di eventi che la città dedica al suo Centenario, il delizioso scrigno liberty di Villa Franceschi che conserva al suo interno opere d’arte dal ‘900 ai giorni nostri, si vestirà, nelle sale al piano terra, dei colori brillanti del mosaico contemporaneo in suggestivo dialogo con gli ambienti di primo ‘900. Da sabato 22 ottobre a lunedì 10 aprile 2023 la Villa ospiterà Tessere i sogni. La mostra dell'artista Luca Barberini, mosaicista di fama nazionale ed internazionale sarà composta da una serie di opere quasi tutte inedite appartenenti alla sua più recente produzione dedicata al tema del sogno e alla rievocazione delle visioni notturne che affollano la mente dell’artista durante il sonno.

All'interno della medesima cornice, a partire da giovedì 22 dicembre, nello spazio creativo Art Room sarà possibile ammirare Opulenza, una esposizione di sei abiti insoliti e fastosi. L’esposizione vuole rendere omaggio alla moda intesa come "l’arte dell’invenzione” e nasce proprio dall’idea di reinventare forme di abiti estremamente eleganti abbinati ad accessori a cui è stata data una nuova vita. Dunque, una piccola ma preziosa collezione realizzata da capi che simboleggiano il concetto di rinascita e rigenerazione di abiti grazie all'utilizzo degli accessori che li adornano, in cui risalta la volontà di portare alla luce una bellezza "opulenta" di veri e propri “abiti gioiello”.

La Galleria del Centro della Pesa, a partire da giovedì 22 dicembre ospiterà la mostra fotografica Archeologia a Riccione, facendo emergere gli scavi archeologici realizzati sulla collina del Castello degli Agolanti, frutto di un attento e scrupoloso studio condotto da parte del Museo del Territorio in collaborazione con l’Università degli studi di Bologna e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. La mostra, i cui scavi sono stati realizzati con il supporto di un’equipe composta da venti studiosi provenienti da tutta Italia, tra cui tredici studenti universitari, documenta le tappe principali della campagna di scavi, l’attività di ricognizione dei reperti archeologici del territorio, le fasi di studio con i laureandi e gli studenti nei depositi del museo, il rilievo architettonico del castello e la carta delle potenzialità archeologiche. I reperti rinvenuti durante gli scavi archeologici, arricchiranno il patrimonio del Museo e saranno custoditi in un’apposita teca all’interno degli spazi museali che ospitano la collezione permanente.

Inoltre, a partire da sabato 26 novembre Villa Mussolini ospiterà la mostra Frida Kahlo. Una vita per immagini. Attraverso un centinaio di scatti, per la maggior parte originali, il progetto mira a ricostruire le vicende della vita controcorrente della grande artista messicana, alla ricerca delle motivazioni che l’hanno trasformata in un’icona femminile e pop a livello internazionale.

A Cattolica, a partire da sabato 11 febbraio la Galleria Comunale Santa Croce offrirà i propri spazi per ospitare la mostra Il canto della retara, personale di Laura Renna. L'esposizione, s'inserisce all'interno del progetto Mansio: una programmazione di mostre di artisti contemporanei che si susseguiranno presso la struttura nel corso del 2023.
Ne Il canto della retara, l'autrice si relazionerà con la marineria tradizionale cattolichina. Insieme a pescatori e retai, le retare erano le donne che riparavano le reti. Si narra cantassero mentre lavoravano, sedute con in mano un agone, o linguetta di legno, e una matassa con la quale riparavano questi grandi attrezzi annodati, realizzati in corda o spago ottenuti da fibre naturali. Così come le retare, anche le mani di Laura Renna lavorano con materiali naturali. Entrano nelle cavità create dalla lavorazione della lana, mentre il corpo si muove seguendo l’andamento dei filamenti che rinascono a contatto con le mani e sono portatori di storie, così come lo è la rete sotto le mani dei pescatori e delle donne che la riparavano.

A Santarcangelo, il Museo Storico Archeologico (Musas) a partire da giovedì 5 gennaio ospiterà la mostra “Lo spazio del tempo. Calendari romani tra ritmi naturali e culturali”: un racconto sull’origine dei calendari, strumenti creati in epoca romana per misurare il tempo e particolarmente significativi per il patrimonio archeologico della città, fortemente caratterizzato dalla vocazione agricola e dalla continuità delle tradizioni legate alle fiere stagionali.

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