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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Weekend tra miti e leggende, storia, tartufi, castagne, jazz e sogni

La fiera Nazionale del Tartufo, la sagra della castagna, la Festa della storia, Oh che bel castello, jazz, mostre, mercatini e sogni saranno i protagonisti di questo fine settimana

Il weekend si presenta con tanti appuntamenti da non perdere. Si parte con la Fiera Nazionale del Tartufo pregiato a Sant’Agata Feltria, la sagra della castagna a Montefiore e Oh che bel castello, per poi passare alla Festa della storia a Verucchio. Non mancano le mostre, la presentazione di libri e i mercatini.  C’è l’imbarazzo della scelta. Non resta che scegliere dove andare e godersi il momento.

Dal tartufo alla castagna 

I profumi del tartufo inebrieranno il fine settimana di Sat'Agata Feltria con la Fiera Nazionale del Tartufo pregiato. Per l’occasione il borgo si trasforma in un luogo dove immergersi in un'atmosfera suggestiva e profumata, passeggiare nelle vie e nelle piazze ad ammirare le numerose tipicità. Ogni domenica sarà possibile scoprire come il prezioso tubero si trasforma in cucina per realizzare piatti di alto valore gastronomico, che sprigionano inebrianti aromi. Oltre a conoscere aziende vitivinicole rappresentative e vedere la gara dei cani da tartufo, per conoscere dal vivo l'entusiasmante momento della ricerca del prezioso tubero in compagnia del cane fedele. La visita al paese è anche l'occasione per ammirare gli antichi monumenti di alto valore architettonico. Ci spostiamo a Montefiore Conca dove è protagonista la castagna. Giunta alla 57esima edizione la Sagra della Castagna è un appuntamento immancabile per tutti gli amanti dei sapori d’autunno che troveranno nel borgo malatestiano un ricco mercato di prodotti agro-alimentari e stand gastronomici, mentre per chi è a caccia di oggetti curiosi e originali sarà allestita un selezionata esposizione di artigianato artistico. Per i più golosi ci saranno caldarroste, bollite e innaffiate da ottimo Sangiovese, mentre per più piccoli ci saranno punti di attrazione con giochi e intrattenimenti e come in ogni festa che si rispetti non può mancare la musica. 

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Un giro tra miti, leggende e storia

Ultimi due giorni con “Oh Che Bel Castello”, la grande kermesse dedicata a castelli, rocche, fortezze dell'Emilia Romagna, promossa da Apt Servizi Emilia Romagna. Nel riminese si spazia dalla caccia al tesoro fotografica al trekking game e al trekking dell'olio in Valmarecchia  Si parte con il trekking dell’olio attorno alla Rocca Malatestiana di Verucchio: si tratta di una escursione in uliveto presso azienda agricola e degustazione di olio in purezza e vini del territorio al termine dell’escursione. Ritrovo al Museo Archeologico di Verucchio. 
Alla Rocca Malatestiana di Montefiore Conca, invece, c’è la visita a tema “Miti: il viaggio di Ungaro Malatesta al pozzo di San patrizio in Irlanda”. Si potrà rivivere un viaggio, un'impresa cavalleresca eroica e romantica che Malatesta Ungaro compì nel settembre del 1358 anche per ritrovare l'anima della sua amata Viola. La ritrovò? A partecipanti il compito di scoprirlo. Sempre a Montefiore, domenica, sarà la volta di “Miti e tracce templari al Castello” alla Rocca Malatestiana. Si andrà alla scoperta di un simbolo presente al castello, la cosiddetta "Civetta", che nasconde però qualcosa di molto più misterioso ed interessante legato al passaggio dei mitici e leggendari cavalieri templari. Da Oh che bel Castello alla Festa della storia a Verucchio con la caccia al tesoro “Nero Malatesta” e i “Racconti del Mastin Vecchio” in Rocca. Non mancano le conferenze. Appuntamento con il professor Davide Bagnaresi sul tema “La grande guerra e il ricordo: il centenario del Milite Ignoto e del Monumento ai Caduti di Verucchio”; e il professor Pier Giorgio Pasini (presentato da Lisetta Bernardi) su “Napoleone e le rapine d’arte in Romagna”.
Per gli amanti della camminata da non perdere il Trekking dell’Olio con escursione all’azienda agricola Il Borgo. Al Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo, invece, prenderà il via un ciclo di incontri dal nome “Conversazioni con la storia”. Gli incontri ruoteranno intorno al periodo storico ricompreso nella prima metà del ‘900, i moti sommersi che hanno portato alle due Guerre Mondiali, l’avvertirsi di problematiche di tipo bellico da parte di osservatori neutrali, che si configurano come una memoria preziosa per guardare al futuro con ottica consapevole. Attraverso l’insieme dei ricordi, racconti, testimonianze ed esperienze sul rapporto tra la storia, memoria e attualità sarà possibile valorizzare e incentivare sul territorio la conoscenza degli avvenimenti che hanno contrassegnato la storia del Novecento.

Festival dal jazz

Venerdì è la “Giornata nazionale dei jazz club italiani” e anche nel riminese si celebra il Festival del Jazz. In questa giornata, infatti, tutti i jazz club aderenti al Festival proporranno un evento, come una grande festa diffusa da nord a sud in tutta Italia. A Ca’ Saiano Poggio Torriana ci sarà Roberto Monti solo guitar e il Reading Suonato e Jar Pics. Sarà un incontro tra amici e soci del RJC, una festa per ritrovare il piacere di condividere un momento di arte come tra vecchi amici. Sarà un aperitivo sociale, mentre Monti racconterà le sue storie tra parole e musica e le immagini di Jar ci ricorderanno momenti vissuti nei club del nostro territorio che hanno ospitato negli anni i live jazz più belli.

Fellini in stampa

Per la rassegna “Fellini in stampa” appuntamento con la presentazione del libro “Almanacco Fellini” di Annamaria Gradara (Edizioni Sabinae, 2021) 
Almanacco Fellini illumina, accanto al Maestro, profili di autori e maestranze che hanno fatto parte della sua “bottega”: gli sceneggiatori al gran completo – Pinelli, Flaiano, Rondi, Zapponi, Guerra -, il compositore e amico Nino Rota, i pittori e ritrattisti Rinaldo, Giuliano e Antonello Geleng, il re del Carnevale Arnaldo Galli e quello dei costumi Piero Tosi, che Fellini riuscì a sottrarre, anche se per poco, alla “corte” dell’arci-avversario Luchino Visconti. Un ventaglio di ritratti e interviste fatto anche di voci e volti femminili: Sandra Milo, Adriana Asti (voce della Gradisca di Amarcord), l’ex diva Caterina Boratto, Anna Magnani, Franca Valeri, Mina e Meri Lao. Condurrà l’incontro la scrittrice a autrice televisiva Lia Celi. 

Il potere dei sogni

Un fine settimana per scoprire il potere nascosto dei sogni e come accedervi, per diventare consapevoli dei propri sogni come mezzo utile per realizzare i propri reali obiettivi e la propria felicità, non solo come metafora dei nostri desideri. Due giorni per comprendere la realtà che stai vivendo da un nuovo punto di vista ed esplorare il proprio potenziale con Claudio Boccia, counselor, mental coach e psicologo, presidente ASPIC di Bari e ideatore della tecnica Imago Situazionale®. Sarà un viaggio di auto-conoscenza integrando metodologie avanzate della psicologia quantistica con tecniche rituali sciamaniche. Il metodo utilizzato per condurre l'esperienza è l'Imago Active Dreamwork che unisce la tecnica dell'Imago Situazionale® all'Active Dreaming®.

Di mostra in mostra

Sono molte le mostre da ammirare nella provincia di Rimini. Iniziamo con l’inaugurazione di “Se mi cerchi”, la mostra dedicata a Luigi Poiaghi uno degli artisti più originali e appartati che hanno lavorato ed esposto in Romagna, terra d’adozione di Poiaghi. La mostra è a cura del critico e storico dell’arte, Claudio Spadoni. Passiamo ad “Art rEvolution - dove l’arte prende vita”, la mostra d’arte virtuale realizzata con l’utilizzo di un mix innovativo di tecnologie all’avanguardia come il face tracking e la realtà aumentata, con l’impiego di animazioni 3D applicate alle opere d’arte più popolari di sempre. Dieci tra le più importanti opere della storia dell'arte prendono vita a Le Befane Shopping Centre di Rimini all’interno di un innovativo museo interattivo, per raccontare agli spettatori la loro storia e i misteri nascosti sotto la tela. In mostra si potranno ascoltare le storie de: La nascita di Venere di Sandro Botticelli, Gioconda di Leonardo da Vinci, Bacco di Caravaggio, Il bar delle Folies-Bergère di Edouard Manet, Autoritratto di Van Gogh, L'urlo di Munch, Adele Block-Bauer I di Klimt, Jeanne Hébuterne di Modigliani, American Gothic di Grant Wood, Shot Marilyns di Warhol. Da non perdere la Croce di Mercatello. All’opera si affiancheranno la croce dipinta della chiesa di San Lorenzo a Talamello, il più piccolo crocifisso ‘Diotallevi’ dei Musei Comunali di Rimini, la croce sagomata dell’Antiquario Moretti di Firenze, il crocifisso Spina del maestro di Montefiore e la testa di Giuliano da Rimini, questi due ultimi di proprietà della Fondazione stessa e in deposito nei Musei Comunali.  Al Museo della Città si possono ammirare diverse mostre. Partiamo con la mostra “Gli Amori in gioco” realizzata da Guido Reni (Bologna 1575-1642), principe della pittura italiana del Seicento. Gli Amori in gioco sono una sottile e raffinatissima elegia che parla allo stesso tempo di Natura e di Mito, ma attraverso una costellazione di scherzi, affettuosità e bisticci tra le presenze infantili dell’Olimpo il quadro allestisce una sottile metafora sull’Amore giovanile. Gli unici due adulti di questo algido Paradiso terrestre quasi non si vedono. 
Andiamo al Forte di San Leo dove è possibile visitare la mostra inedita ‘Tonino Guerra, Spesso l’orizzonte è alle nostre spalle’. L’esposizione, che ospita opere pittoriche dell’artista e poeta contadino di Santarcangelo di Romagna,  è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di collezionisti privati. Ci spostiamo a Verucchio dove sono in mostra i personaggi più famosi della Divina Commedia. Un intero piano della Rocca Malatestiana di Verucchio fa da cornice alla mostra da titolo “Nel mezzo del cammin di una vignetta”. Dante a fumetti, un giro del mondo con il Sommo Poeta e la Commedia realizzato grazie ai fumetti e reso possibile da Cartoon Club.  Una sezione è interamente dedicata all’opera di Marcello e sarà possibile leggervi la parodia dell’Inferno su un leggio “medievale” con affaccio sulla vallata. 

Mercatini

A Ricicone Paese gli amanti dei mercatini potranno perdersi tra le bancarelle de Il baule dei ricordi. Da anni, il mercatino è apprezzato da clienti abitudinari e curiosi in cerca di oggetti rari o dimenticati, articoli insoliti, piccolo antiquariato e modernariato, collezionismo, monete e banconote, bigiotteria, calendari, quadri e tanti altri oggetti che ritornano a nuova vita in un’ottica di economia circolare e consumo più sostenibile. 

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