rotate-mobile
life

Raccolta differenziata in aumento: "Rimini sta rispettando i programmi"

Stiamo proseguendo quindi il percorso per raggiungere l'obiettivo fissato dalla Regione, che chiede ai territori di arrivare al 67% di differenziata", spiega l'assessore all'Ambiente Sara Visintin

È del 63,5% la media di raccolta differenziata del 2014, in aumento rispetto al 2013 dell'1,2%. "Stiamo proseguendo quindi il percorso per raggiungere l'obiettivo fissato dalla Regione, che chiede ai territori di arrivare al 67% di differenziata - spiega l'assessore all'Ambiente Sara Visintin -. Le azioni messe in campo dall'amministrazione comunale in sinergia con il gestore ci consentono di allungare il trend positivo degli ultimi quattro anni, che ha visto un aumento della raccolta differenziata di oltre il 12%".

Dal 2012 ad oggi "siamo intervenuti con un duplice obiettivo: aumentare la differenziazione del rifiuti potenziando i servizi per i cittadini e lavorare sul decoro urbano, tentando di cancellare le immagini di cassonetti strapieni, spesso e volentieri in punti centrali della città. A questo scopo abbiamo esteso il servizio porta a porta, prima nella zona a mare della ferrovia, poi nella zona nord da Rivabella a Torre Pedrera. Solo lo scorso anno abbiamo inoltre avviato una sperimentazione nella zona della Gaiofana per nuovo sistema di raccolta differenziata nel forese, con cassonetti stradali per carta, plastica e vetro, servizio porta a porta per l'indifferenziata e la distribuzione di  compostiere domestiche  per il rifiuto organico con sconto in bolletta da riconoscersi nel 2015".

"Una sperimentazione che potrà poi essere estesa anche ad altre zone del forese - continua Visintin -. Non dimentichiamo inoltre la modifica del regolamento dei centri ambiente (orari più flessibili e la possibilità di trasporto materiali inerti e potature di privati attraverso terzi) con la contestuale apertura di via del nuovo centro Ambiente di via Macanno. Buoni risultati anche dal progetto di raccolta di olii vegetali esausti, partita nel 2012: attraverso gli 8 contenitori distribuiti sul territorio comunale sono state 29,5 tonnellate di olii raccolte, a cui si aggiungono le 11,5 tonnellate consegnate nei centri di raccolta".

"Risultati possibili - prosegue l'assessore all'Ambiente - anche grazie all'impegno delle guardie ecologiche volontarie, che nel corso del 2014 hanno fatto oltre duecento segnalazioni che si sono tramutate in sanzioni per coloro che sono stati colti ad abbandonare rifiuti o che non hanno differenziato correttamente. Nel 2015 i controlli da parte delle guardie ecologiche saranno rafforzate: nel 2014 infatti abbiamo notato un aumento degli abbandoni di rifiuti a fianco dei cassonetti e in particolare gli abbandoni di materiale ingombrante".

"Ciò significa che non basta potenziare i servizi, come abbiamo fatto finora, ma bisogna ancora intervenire sul fronte dell'educazione all'ambiente. Fare la raccolta differenziata e non abbandonare i rifiuti non può essere considerato solo un obbligo di legge, - conclude l'assessore Visintin - ma deve diventare un dovere morale a tutela dell'ambiente in cui viviamo e della vivibilità della nostra città. E se questo non bastasse, è doveroso ricordare che favorire il recupero di materia è un fattore fondamentale per incidere positivamente sulla tariffa dei rifiuti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raccolta differenziata in aumento: "Rimini sta rispettando i programmi"

RiminiToday è in caricamento