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"Al mare in treno" funziona: in poche ore quasi 300 richieste agli hotel del Riminese

E’ il segno che il claim “Al mare in treno” su Freccia Rossa e Freccia Bianca e le tariffe proposte da Trenitalia, rimborsabili dagli Hotel di destinazione, sta facendo breccia nei vacanzieri del Nord Italia

Lunedì scorso è ufficialmente partita sul web la campagna promozionale dell’iniziativa “Al mare in treno 2014” promossa da Trenitalia a sostegno del turismo estivo in Emilia-Romagna. La promozione è stata inviata ad oltre due milioni di contatti web. Il risultato non si è fatto attendere: nelle sole giornate di lunedì e martedì sono piovute le prime 270 richieste di preventivi agli alberghi di Riccione, Cattolica e Rimini.

E’ il segno che il claim “Al mare in treno” su Freccia Rossa e Freccia Bianca e le tariffe proposte da Trenitalia, rimborsabili dagli Hotel di destinazione, sta facendo breccia nei vacanzieri del Nord Italia. A partire dalla prossima settimana, la schermata della proposta “Al mare in treno” occhieggerà su tutti gli schermi dei treni Freccia italiani. Come noto, l’iniziativa messa a punto da Trenitalia in collaborazione con le Associazioni degli albergatori di Riccione, Rimini e Cattolica, il Comune di Riccione e la Provincia di Rimini, consente collegamenti comodi, convenienti e veloci tra le maggiori aree dei Nord Italia e la riviera adriatica, con fermate nelle stazioni di Torino, Alessandria, Asti, Milano, Piacenza, Parma, Reggio-Emilia e Bologna.

Più in dettaglio, sono previste nuove fermate estive a Riccione per quattro Frecciabianca ogni venerdì, sabato e domenica, dal 15 giugno al 7 settembre. Quattro corse estive per collegare, direttamente e senza cambi, Riccione alle principali città di Piemonte, Lombardia ed Emilia. I biglietti dei nuovi treni sono già disponibili su tutti i canali di vendita Trenitalia. Sono oltre 100 gli  hotel della riviera coinvolti, che rimborseranno al cliente il costo del biglietto ferroviario di sola andata per vacanze di una settimana, e di andata e ritorno per due settimane. Nel primo caso è previsto un massimo di 40 euro a persona per gli alberghi di categoria 3 o 4 stelle (80 euro per le due settimane). E di 25 euro per quelli di categoria 1 o 2 stelle (rimborso che sale a 50 euro per i pernottamenti di 2 settimane).

Da quest’anno gli albergatori rimborseranno anche il biglietto dell’autobus eventualmente utilizzato dai clienti per il trasferimento dalla stazione all’hotel prescelto. Inoltre il Comune di Riccione non applicherà la tassa di soggiorno a chi sceglierà uno degli alberghi convenzionati. Previste, inoltre, agevolazioni sul taxi dalle stazioni di Riccione e Rimini per raggiungere gli alberghi. Per tutti, infine, una speciale Carta Vantaggi per riduzioni ingressi a musei e castelli della Riviera.

Informazioni, regolamento e elenco degli alberghi convenzionati, con la descrizione e indirizzi web sono consultabili su almareintreno.it. I ticket di viaggio possono essere acquistati in tutte le biglietterie, self-service, nelle oltre 5mila agenzie di viaggio, ma anche online in modalità ticketless su trenitalia.com o telefonando all’89 20 21.

 Per un viaggio di andata e ritorno Torino-Riccione, un passeggero in treno emette circa il 70% in meno di CO2 (32,2 kg invece di 100,8) rispetto al passeggero in auto, e circa 80% in meno in particolato (7 g anziché 33,6 g). Fonte EcoPassenger, lo strumento sviluppato dall’Union Internationale des Chemins de fer (UIC), e approvato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente per il calcolo delle emissioni legate ai trasporti.

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