rotate-mobile
Politica

Aeroporto, Pruccoli (Pd): "Lasciamo crescere il “Fellini” senza ostacolarne l’attività con illazioni"

Negli ultimi giorni sulla carta stampata sono trapelate voci che vedrebbero calare il sipario sulle attività del “Fellini” nel mese di settembre, dopo il termine della stagione estiva. Il consigliere Giorgio Pruccoli (Pd) però contrasta con determinazione queste voci.

Al centro del dibattito politico ormai da oltre un anno, i temi legali all’aeroporto di Rimini e San Marino rappresentano una delle sfide più importanti e decisive a livello regionale e locale. Negli ultimi giorni sulla carta stampata sono trapelate voci che vedrebbero calare il sipario sulle attività del “Fellini” nel mese di settembre, dopo il termine della stagione estiva. Il consigliere Giorgio Pruccoli (Pd) però contrasta con determinazione queste voci.

“Siamo di fronte a vere e proprie illazioni, tutta roba buona per gli “epic fail” da social network cui a distanza di poco tempo nessuno chiede conto della veridicità delle affermazioni. - commenta il già sindaco di Verucchio - Come se non bastasse si sta cercando di far poggiare tali dicerie su basi che non possono essere assolutamente solide. Il tutto inquadrando la situazione dello scalo riminese in scenari discutibili, che evolvono di giorno in giorno a seconda dell’opinione dell’esperto di turno. La premessa da fare non è quella che vede slittare a settembre la chiusura del “Fellini” perché se attuata prima sarebbe avvenuta troppo a ridosso della stagione estiva, falcidiano così l’economia locale. Bensì la valutazione da proporre è un’altra: il Governo ha inserito l’aeroporto di Miramare tra i trentotto scali di interesse nazionale. A dimostrazione che da Roma comprendono benissimo l’importanza che riveste la realtà aeroportuale riminese nel contesto emiliano-romagnolo. E figuriamoci se una pista di interesse nazionale può non interessare il livello regionale”. 

Il 47enne consigliere del Partito Democratico evidenzia ulteriormente come tali voci non abbiano fondi di verità. “Accade sempre così: quando la posta in palio è alta entrano in scena, senza troppe galanterie di sorta, intrecci magici che utilizzano anche i media per i propri scopi. Personaggi vogliosi di farla da padrona, con l’intento di dirottare verso altre destinazioni capitali che influiscono in maniera pesante su un’economia di un certo spessore. Da un lato tutte queste attenzioni verso l’aeroporto di Rimini fanno ben sperare: se questo scalo è cosi al centro della discussione evidentemente suscita interesse per le potenzialità che vanta. Ad ogni modo certe sparate, frutto di voci di corridoio, fanno invidia al più becero calciomercato trattato sotto gli ombrelloni delle spiagge italiane”.

Infine Pruccoli conclude il suo intervento con delle puntuali riflessioni. “Nel mettere in circolo simili dicerie si rischia di allarmare inutilmente anche tutte le persone che sono impiegate al “Fellini”. Lavoratori che hanno già vissuto difficoltà enormi, alla luce della temporanea chiusura dello scalo avvenuta qualche mese fa. Sarebbe bene mostrare un minimo di tatto, soprattutto considerando che si tratta di notizie fasulle. Lasciamo lavorare e crescere il nostro aeroporto, nella piena consapevolezza che dispone di tutte la carte in regola per poter attirare su di sé l’interesse di solide compagnie aeree, pronte a relazionarsi con lo scalo di Miramare per offrire ai passeggeri una delle mete più ambite d’Europa. Per quanto riguarda il mio impegno in Assemblea Legislativa, non smetterò mai di tenere alta la bandiera del nostro aeroporto e di confrontarmi con la Giunta ed il Presidente, allo scopo di permettere al “Fellini” di spiccare nuovamente il volo”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aeroporto, Pruccoli (Pd): "Lasciamo crescere il “Fellini” senza ostacolarne l’attività con illazioni"

RiminiToday è in caricamento