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Politica Cattolica

Alleanza Civica: "Cantieri in ritardo e scarsa manutenzione. Bisogna agire, basta perdere tempo"

Il capogruppo dell'opposizione Riccardo Franca: "Cattolica non può più attendere ed è arrivato il momento, quindi, che dalle parole si passi ai fatti"

Il gruppo di opposizione Alleanza Civica per Cattolica prova a tracciare un bilancio sul lavoro della nuova amministrazione comunale, dopo otto mesi al governo della città: “Da quando questa amministrazione si è insediata noi di Alleanza Civica, in qualità di minoranza in consiglio, abbiamo osservato con attenzione l’attività amministrativa di questa maggioranza e con spirito collaborativo, laddove necessario, abbiamo evidenziato i nostri distinguo non come mera opposizione ma come forza politica finalizzata all’interesse ed al bene collettivo della città" sostiene il capogruppo e consigliere di Alleanza Civica Riccardo Franca.

Doppio senso di marcia in via Del Prete

“Abbiamo presentato una mozione sul ripristino del doppio senso di marcia in via Del Prete, poiché riteniamo che a Cattolica esista un problema di viabilità da affrontarsi con urgenza e che trova condivisione nella gran parte dei cittadini.  A questa nostra richiesta ci è stato detto che non si poteva ripristinare quel doppio senso in quanto bisognava prima effettuare una approfondita analisi complessiva della viabilità e quindi si sarebbe proceduto a dare incarico ad una nota Agenzia di consulenza (Nomisma), per lo studio di una mobilità urbana sostenibile (Pums) e quindi la decisione è stata rinviata a data da destinarsi. Purtroppo, ad oggi, di quello studio non se ne è saputo più niente”.

Nuovo lungomare Rasi Spinelli

“Successivamente - prosegue il gruppo -, abbiamo sollevato, attraverso una interpellanza in Consiglio, la questione del nuovo Lungomare Rasi Spinelli perché, vedendo partire i lavori, ci chiedevamo e chiedevamo alla nuova amministrazione quali eventuali e possibili migliorie o modifiche potevano apportarsi a quel progetto intendendo lo stesso non funzionale sul piano operativo turistico/economico della città nonché su un piano di viabilità e parcheggio. A quella interpellanza ci avevano risposto che, essendo il progetto diventato esecutivo, non c’era alcuna possibilità di apportare modifiche anche per non incorrere in fastidiose controversie di carattere legale che avrebbero procrastinato i tempi di esecuzione e forse lo stesso finanziamento della Regione”.

Pop-up o chiosco sul lungomare

“Con l’avanzamento dei lavori, abbiamo scoperto che i famosi Pop-Up (fortunatamente ridotti complessivamente da cinque a tre), ovvero chioschi movibili in strutture di legno e vetro e quindi per questo non impattanti in termini di visibilità ed intralcio al passaggio, non erano altro che un manufatto in cemento armato di 12 metri di lunghezza per 4 metri di altezza che ostacola la visuale del mare e la passeggiata stessa sul lungomare e che, nonostante le rimostranze cittadine e degli operatori turistici, è rimasto li sotto gli occhi di tutti a futura memoria. Non vorrei tralasciare il dibattito che si è tenuto in consiglio sul Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cattolica o meglio del Pronto Intervento, poiché a Cattolica non esiste più un pronto soccorso e per mantenerlo operativo, vista la mancanza di medici specializzati ci si affida all’intervento ed alla presenza di medici del 118, con tutte le problematiche che ne conseguono, vista la loro difficile e primaria operatività sul campo”.

Stagione turistica

“A tutto questo dobbiamo aggiungere, vista l’ormai imminente partenza della stagione balneare, di una situazione oggettivamente fuori controllo che vede una città turistica di eccellenza quale è Cattolica, totalmente impreparata e impresentabile. Una buona parte delle strade cittadine appaiono stravolte dalle buche, i marciapiedi impercorribili che, oltre ad essere  completamente sconnessi, risultano infestati di erbacce , aiuole e parchi con erba ancora da tagliare. Insomma, una città indecorosa sul piano della sporcizia sparsa lungo le strada e nei parchi, un lungomare ancora in “altomare”, in quanto la sua consegna (quella relativa al 1° stralcio ), doveva essere effettuata a fine maggio, invece pensiamo che i lavori si protrarranno fino a fine luglio”.

Passeggiata di ponente e darsena

“Senza parlare della passeggiata di ponente, quella nuova in sostituzione della precedente in legno ancora da terminare e della darsena del Ventena, dove solitamente attracca la motonave “ Queen Elisabeth”, meta di numerosi turisti e di piccoli diportisti impossibilitati all’ormeggio, per mancanza di fondale a causa del mancato dragaggio che, ad oggi, non risulta ancora effettuato”.

“Questa è la cartolina di Cattolica che abbiamo oggi e se uno slogan elettorale diceva: “Il futuro non aspetta”, siamo perfettamente d’accordo che Cattolica non può più attendere ed è arrivato il momento, quindi, che dalle parole si passi ai fatti. Ci auguriamo - conclude Franca - che il futuro possa essere diverso rispetto a quanto finora abbiamo potuto constatare da questa amministrazione”.

La replica della sindaca

"Apprendo dai quotidiani online del nostro territorio delle critiche mosse dal capogruppo di Alleanza Civica Riccardo Franca all'operato di questa amministrazione e della mia giunta. Ricordo che il nostro insediamento è avvenuto alla fine dello scorso ottobre e che fin da subito abbiamo lavorato per la comunità affrontando temi centrali come ad esempio quello della Scuola Repubblica, per la quale è stato già redatto e presentato un nuovo progetto di ricostruzione in loco. Aggiungo di più, nei prossimi giorni si avvieranno i sondaggi alla struttura, ovvero quei lavori propedeutici all'avvio vero e proprio del cantiere. Sempre in tema di opere pubbliche, abbiamo prontamente bloccato un'altro intervento da noi ritenuto altamente problematico per la città come il paventato parcheggio interrato di Piazza Roosevelt. Altra operazione messa da subito in campo è stata la riqualificazione della passeggiata di ponente. Una promessa fatta in campagna elettorale ed un progetto concordato con gli operatori, un lavoro ritenuto di assoluta priorità viste le condizioni in cui versavano le assi di legno, causa, non dimentichiamo, di numerosi incidenti e controversie legali nei confronti del Comune".

E aggiunge: "Argomento cantiere lungomare. Qui va subito ribadito, per l'ennesima volta, che si tratta di un'opera ereditata e verso la quale la nostra coalizione ha sempre nutrito forti dubbi sulla bontà del progetto. Tant'è vero che abbiamo avanzato le nostre osservazioni in via ufficiale agli organi competenti e nei tempi previsti. Questo ci ha consentito di fermare la costruzione di altri quattro pop-up nel tratto attualmente interessato dai lavori. Durante questa "battaglia" che abbiamo portato avanti, dov'era il Consigliere Riccardo Franca? Quale apporto ha dato allo sviluppo di questo progetto?".

E in conclusione: "Voglio quindi citare alcune opere avviate o in procinto di partire come ad esempio la realizzazione della Pista ciclabile al Torconca, la riqualificazione delle Vie delle Regioni con contestuale intervento al sistema fognario, il rifacimento della via Ferrara per il tratto carrabile e per i marciapiedi. Questa mattina, inoltre, i mezzi erano all'opera nella via Risorgimento per l'avvio delle asfaltature. Abbiamo un cronoprogramma ben definito che l'Assessore Alessandro Uguccioni avrà cura di seguire e comunicare alla cittadinanza. Siamo ben consapevoli che vi sono tante criticità, ma ovviamente è impensabile riuscire ad intervenire dappertutto in poco tempo".

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