Due milioni di euro per i sette Comuni dell'Alta Valmarecchia. Con la conversione in legge, avvenuta mercoledì al Senato, del terzo decreto “Disposizioni urgenti in materia di finanza locale, nonché misure rivolte a garantire la funzionalità dei servizi svolti nelle istituzioni” (il cosiddetto “Salvaroma”), diventa norma anche l'emendamento presentato in prima lettura alla Camera nelle scorse settimane dal deputato Pd riminese Tiziano Arlotti.

Verrà così destinato alla regione Emilia-Romagna un contributo straordinario di 2 milioni di euro da impiegare per il finanziamento di interventi di completamento del passaggio dei 7 comuni dell’Alta Valmarecchia (San Leo, Sant’Agata Feltria, Talamello, Pennabilli, Novafeltria, Casteldelci e Maiolo) dalla Regione Marche alla provincia di Rimini. Proprio l’interrogazione presentata da Arlotti lo scorso novembre aveva costretto la Ragioneria Generale dello Stato a disaccantonare le risorse rendendole disponibili per la gestione.

"Si corona un lavoro di mesi e di paziente ricerca per individuare i fondi e a far disaccantonare le somme iscritte nei capitoli di bilancio che rischiavano di andare perse – evidenzia il parlamentare -. È stata una ricerca impegnativa, e per i nostri comuni si apre ora una grande opportunità. I fondi, che saranno destinati alla Regione che a sua volta li girerà ai 7 Comuni, rappresentano una bella boccata di ossigeno e un consistente sostegno sia per i bilanci comunali e i servizi ai cittadini, sia per mettere in cantiere interventi a favore delle comunità”.