Campisi (Lega): "Turismo in difficoltà, Riccione ha fatto tanto per aiutare gli imprenditori"
Il candidato al consiglio comunale della Perla Verde: "Bar, ristoranti e hotel che, specialmente durante la pandemia, non hanno avuto aiuti economici sufficienti da parte del governo"
Il comparto turistico è stato quello più colpito a causa della pandemia da Covid-19. Si parlava del 14% del PIL Nazionale prima dell’emergenza sanitaria. Ad intervenire sulla questione è Luca Campisi candidato al consiglio comunale di Riccione per la Lega: “ la causa principale è stata la riduzione di turisti internazionali in tutto l'arco dell'anno. Dati allarmanti che indicano una perdita ad oggi di circa 30 miliardi. Primo trimestre 2022 calo medio delle prenotazioni -53% vs. 2019. A fine 2022 su 86.000 occupati a rischio il 34%, su 13.000 imprese probabile chiusura del 35%. Purtroppo molte cose cambieranno e tante altre sono già cambiate. Prima la pandemia poi la guerra in Ucraina con li conseguente caro bollente di luce e gas, questione sollevata in primis dal Segretario Matteo Salvini, hanno modificato radicalmente la nostra società e con essa l'intero sistema economico. Le persone ,attualmente, non hanno certezze circa le modalità e la ripartenza del settore e questo inibisce la domanda attuale. Ma c’è un’altro fattore, non meno importante, che mina di compromettere il comparto turistico, ovvero il rischio di chiusura di tutte quelle attività che stanno avendo maggiore difficoltà in questa fase. Bar, ristoranti e hotel che, specialmente durante la pandemia, non hanno avuto aiuti economici sufficienti da parte del governo non soddisfacendo a pieno le esigenze di imprenditori che hanno cercato di non fallire. Dobbiamo assolutamente salvaguardare un comparto così importante come quello del turismo che, a sua volta, sostiene tantissime famiglie. L’amministrazione comunale- conclude Campisi - è già intervenuta per aiutare le attività economiche con la riduzione dell’occupazione del suolo pubblico e il caro bollette, un grande passo in avanti per Riccione e i riccionesi".