Di Maio: "Basta dimissioni in bianco, una legge di civiltà e un diritto in più per le donne lavoratrici"

Un altro passo verso un Paese più giusto e un diritto restituito alle donne: quello di costruire il proprio progetto di vita senza il terrore di essere licenziate. Entra in vigore il decreto attuativo 151 del Jobs act sulla lotta alle dimissioni in bianco. Si rende giustizia ai lavoratori e, soprattutto, alle donne lavoratrici che sono le principali vittime delle dimissioni estorte. 

"Fino ad oggi per una donna, soprattutto giovane, ipotizzare un progetto di vita, costruire una famiglia, era vissuto in maniera quasi omertosa - commenta il deputato Marco Di Maio - per il timore (troppe volte fondato) che con la pratica delle dimissioni in bianco venisse automaticamente espulsa dal mercato del lavoro. Fortunatamente non tutte le aziende hanno agito così, ma in troppi ne hanno approfittato: da oggi si cambia, con l'eliminazione di questo odioso istituto che riconsegna un diritto alle donne e rende l'Italia un paese un po' migliore". 

E' un provvedimento atteso da anni, dopo che il Governo Berlusconi aveva abrogato la prima legge votata dal centrosinistra nel 2007. "Da ora in avanti - aggiunge Marco Di Maio - le dimissioni saranno vere e consensuali perchè datate e certificate online".