Imu agricola, le aree collinari restano penalizzate: Arlotti scrive al ministro Martina

Dopo aver raggiunto l’attesa soluzione per l’Imu sui terreni agricoli resta aperta la questione dei territori collinari. E’ il problema segnalato nella lettera indirizzata al ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina dal deputato Pd riminese Tiziano Arlotti insieme ai colleghi parlamentari. In provincia di Rimini il tema interessa in particolar modo i Comuni della Valconca inseriti nei territori assoggettabili a Imu sulla base delle norme di legge, che nei giorni scorsi hanno scritto una lettera ad Anci e Uncem.

“I criteri adottati per definire l'elenco dei territori assoggettabili ad Imu penalizzano i territori ricadenti nelle ormai ex zone svantaggiate o parzialmente svantaggiate – spiega Arlotti -. Zone in cui l'agricoltura svolge azioni importantissime: conservazione del paesaggio,  gestione dei territori e prevenzione del dissesto idrogeologico, oltre a mantenere vivi gli insediamenti. Senza tralasciare naturalmente le produzioni tipiche, biologiche e di qualità”.

Nella lettera al ministro, i parlamentari chiedono di rivedere i criteri che definiscono le aree esentate dal pagamento dell’Imu sui terreni agricoli. “Obiettivo, una più equa imposizione fiscale che permetta di esentare le aree in cui l'attività agricola rappresenta un comparto ancora in difficoltà – continua il deputato -, non solo quelle montane individuate dall'elenco Istat. L’agricoltura è fondamentale per la tenuta sociale, economica e idrogeologica di intere aree del nostro Paese e va tutelata anche in questo modo”.