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Infiltrazioni mafiose e collaborazione con San Marino: se ne parla alla Festa del Pd

Il contrasto alle infiltrazioni delle mafie sul territorio e la collaborazione sempre più stretta con San Marino per contrastare criminalità e riciclaggio saranno i temi al centro della 7ma giornata della Festa del Pd

La difesa della legalità, il contrasto alle infiltrazioni delle mafie sul territorio e la collaborazione sempre più stretta con San Marino per contrastare criminalità e riciclaggio saranno i temi al centro della settima giornata della Festa Democratica di Rimini. Giovedì al parco Ausa lo spazio dibattiti ospiterà dalle 21 l'incontro “Difendiamo la legalità”, con l'onorevole Andrea Orlando, responsabile nazionale giustizia PD; Marco Arzilli, Segretario di Stato all'industria e responsabile Uffici di controllo della Repubblica di San Marino; Federico Berlini, segretario comunale PD Rimini; Massimo Manzoli, curatore del secondo Dossier sulle mafie in Emilia Romagna; Davide Vittori del Gruppo antimafia Pio La Torre.

Un dibattito che intende tenere alta l'attenzione sui fenomeni di illegalità e sulle iniziative di contrasto nel territorio, per le quali sono indispensabili la collaborazione e lo scambio di informazioni fra istituzioni, forze dell'ordine, associazioni, categorie e mondo professionale. L'incontro continua inoltre il lavoro politico e culturale che il Partito democratico di Rimini sta portando avanti con San Marino e con tutti gli attori interessati sulle questioni dello sviluppo, del lavoro e della legalità.

Alle 18.30 la presentazione del libro Una lunga incomprensione. Pasolini fra destra e sinistra (Vallecchi), di Gianni Borgna e Adalberto Baldoni. Saranno presenti Gianni Borgna, giornalista, docente universitario, autore di opere celebri come Storia della canzone italiana e Il mito della giovinezza, e Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro. Il libro ricostruisce per la prima volta a trentacinque anni dalla morte di Pasolini la “lunga incomprensione” che caratterizzò i rapporti tra il maestro e la cultura politica italiana, ma anche l’attenzione con cui molti giovani di tutto il mondo si confrontarono e si confrontano ancora con le sue idee e con il suo lavoro. Ricco di testimonianze inedite e frutto di una meticolosa ricerca, il libro ha vinto lo scorso anno il premio Elsa Morante Isola di Arturo – Procida, sezione saggi.
 

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