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Politica

La Rai apre le candidature per ospitare Eurovision 2022, Colonna: "Rimini ha tutte le carte in regola"

L'esponente di Rinascita Civica: "Speriamo che l'idea lanciata dal sindaco Gnassi non fosse una boutade dettata dall’euforia del momento visto che non se n’è più sentito parlare"

Con la vittoria dei Ma?neskin all’Eurovision Song Contest 2021, il nostro paese ha guadagnato il diritto di ospitare l’edizione 2022 del concorso canoro europeo e da mercoledi? scorso la Rai, broadcaster ufficiale della manifestazione, ha aperto le selezioni pubblicando un estratto del bando con l’indicazione dei requisiti minimi richiesti, sia per la citta? ospitante che per la struttura da destinare allo svolgimento dell’evento, per poter essere ammessi alla selezione che si chiudera? alle ore 24 di lunedi? 12 luglio. I requisiti inseriti nel bando sono che la citta? deve essere dotata di un aeroporto internazionale che non disti piu? di 1 ora e 30 minuti da essa ed avere la disponibilita? di un’offerta alberghiera di oltre 2.000 stanze nelle aree contigue all’evento. La citta? deve avere una infrastruttura al coperto con una capienza di 8/10 mila spettatori nella sala principale con la disponibilita? di un area principale che possa ospitare un allestimento di elevati standard qualitativi e con una altezza non inferiore ai 18 metri; oltre a questo dovra? avere gli spazi necessari ad ospitare strutture per il personale, uffici, un centro stampa per almeno 1.000 operatori, un’area per gli artisti con relativi camerini, spazi per l’hospitality e per il servizi per il pubblico come vendita di cibi e bevande e ovviamente toilettes. Oltre a questo necessitano ulteriori 5 mila mq di aree integrate nel perimetro della struttura per il supporto tecnico-logistico e dovra? essere disponibile in esclusiva per 6 settimane prima dell’evento, 2 settimane necessarie per lo svolgimento della manifestazione e la settimana successiva per il disallestimento.

"Visti i criteri, che ritengo vengano soddisfatti dalla nostra citta?, e statistiche alla mano, che ci illustrano di un evento televisivo con una media 185 milioni di trasmesso in tutti i paesi partecipanti, compresa la remota Australia - spiega Gabriele Colonna di Rinascita Civica - appare evidente che si potrebbe trattare di una grandissima opportunita? per il rilancio economico del nostro territorio visto stiamo parlando dello spettacolo televisivo non sportivo piu? seguito al mondo e se e? vero che Rimini e? la citta? dove “tutto si immagina”, perche? non volare con l’immaginazione e presentare la candidatura di Rimini per ospitare la kermesse? Oltre ad essere una citta? turistica piena di strutture alberghiere ed avere a disposizione un complesso fieristico sviluppato su di una superficie di quasi 190mila mq che parrebbe essere luogo ideale per lo svolgimento della manifestazione, Rimini e? anche una citta? dove l’arte e? presente e dove, nei prossimi anni, dovra? trovare sempre piu? spazio trasformandosi cosi?, oltre che in motivo di lustro per la nostra comunita?, in un vero e proprio motore economico per la citta? e per tutta la provincia ed e? innegabile che proprio la musica negli ultimi anni sia tornata ad essere protagonista nella vita di tutti noi grazie anche a nuove tecnologie che ci consentono ad esempio di poter ascoltare i brani come e dove vogliamo oppure ai numerosi eventi televisivi legati a questo mondo che ha avvicinato, e in taluni casi riavvicinato, le persone a questa arte".

"Oltre a questo - prosegue - le arti musicali sono anche legate indissolubilmente alla cinematografia (ricordiamo le bellissime musiche del maestro Nino Rota scritte per il film Amarcord oppure 8 e 1⁄2) e, visto la forte caratterizzazione “felliniana” che stanno avendo alcune zone del nostro centro storico, riteniamo che anche queste debbano essere presenti all’interno dell’offerta culturale della nostra citta?, rappresentandone forse la piu? grande novita? nel panorama culturale riminese, e questo anche in virtu? del fatto che la nostra citta? annovera la presenza sul proprio territorio dell’Istituto Superiore di Studi Musicali e Alta Formazione Artistica e Musicale “G. Lettimi”, di uno specifico indirizzo musicale inserito nell’offerta formativa del Liceo Scientifico “A. Einstein”, nonche? di numerose scuole private di musica e canto, alcune tra l’altro di altissimo profilo professionale. Queste le premesse culturali, che gia? da sole probabilmente sarebbero sufficienti per intavolare una prima analisi di fattibilita? ma nella valutazione sull’opportunita? di presentare la candidatura della citta? e? doveroso prendere in considerazione anche gli aspetti economici che questo evento comportera?. Innanzi tutto riuscire a portare a casa l’assegnazione della kermesse gia? da sola rappresenterebbe un catalizzatore pubblicitario che forse mai la nostra citta? ha potuto sfruttare in passato; successivamente a questo, e? innegabile che riuscire ad ottenere l’organizzazione di questo evento significherebbe riuscire a generare un indotto turistico con numeri importanti che permetterebbe anche di potenziare e ridare linfa finalmente all’aeroporto riminese nonche? ossigeno vitale, e del tutto inaspettato visto il periodo “fuori stagione” in cui si svolgerebbe la manifestazione, per tutto un settore come quello turistico e della ristorazione colpito pesantemente dalla pandemia ma che gia? soffriva la concorrenza delle mete estere anche prima. Cio? detto, e? evidente che tutto questo movimento si trasformerebbe in un “pesantissimo” volano per la stagione a seguire i cui effetti potrebbero rappresentare molto probabilmente un vero e proprio punto di rilancio del brand “Rimini” sul mercato turistico mondiale per gli anni futuri. Fu lo stesso sindaco Andrea Gnassi, il giorno dopo la vittoria dell’ESC2021, a lanciare l’idea di candidare la nostra citta? per ospitare l’evento, sperando che non fosse una boutade dettata dall’euforia del momento visto che non se n’e? piu? sentito parlare, e percio? partendo da questa ‘intuizione’, visto che le basi culturali ci sono e le premesse per uno sviluppo economico del territorio anche, candidiamo la citta? di Rimini per ospitare la manifestazione. Vero, la concorrenza sara? forte e agguerrita, e le possibilita? forse poche, ma provare a presentare la candidatura della nostra citta? nell’organizzare questo evento sarebbe innanzi tutto per l’Amministrazione Comunale e la cittadinanza un motivo di orgoglio e, nel caso in cui venisse realmente assegnato proprio a Rimini, rappresenterebbe un’occasione di sviluppo piu? unica che rara per tutto il nostro territorio i cui benefici potrebbero riportarci ai fasti degli anni d’oro. Il termine di chiusura e? vicino, mancano pochissimi giorni, proviamoci, Eurovision Song Contest Rimini 2022 non rappresenta una mera illusione ma una visione del futuro della citta? a cui tendere; dopotutto, come era solito dire il grande maestro Fellini, “l’unico vero realista e? il visionario”.

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