Negazionisti in piazza, Nadia Rossi: "Uno schiaffo a chi piange i propri cari, ma gli altri partiti muti"
La consigliera regionale Pd: "Un insulto ai medici, infermieri, operatori, che stanno dando l'anima negli ospedali, uno sfregio alla legge e alla stragrande maggioranza dei cittadini"
A Rimini è in previsione sabato "la manifestazione dei 'negazionisti', e il solo pensiero mi mette i brividi". La consigliera regionale del Pd in Emilia-Romagna Nadia Rossi va all'attacco del corteo previsto per domani del movimento "Romagna per la Costituzione", non risparmiando critiche alle forze politiche che non hanno raccolto i vari appelli di "autorevoli esponenti del Partito democratico ai cittadini e alle istituzioni per evitare la manifestazione di domani".
Un'iniziativa, incalza la consigliera "pericolosa per la pochezza e per la visione distorta del messaggio che la muove". Anche il ricercatore riminese Giacomo Gorini, impegnato allo Jenner Institute di Oxford per lavorare al vaccino anti-covid, ricorda infatti Rossi, "ha sottolineato la pericolosità di un'iniziativa di questo tipo". Intanto, incalza, "continua a crescere il numero di contagi, mentre lo Stato, le Regioni, i Comuni stanno lavorando per cercare di arginare l'epidemia e salvaguardare il sistema sanitario". Di fronte a questo, il corteo di domani in piazza Cavour è "uno schiaffo a chi piange i propri cari, un insulto ai medici, infermieri, operatori, che stanno dando l'anima negli ospedali, uno sfregio alla legge e alla stragrande maggioranza dei cittadini, lavoratori e studenti che fanno sacrifici per rispettare le regole".
E "non mi si venga a parlare di libertà di parola e di manifestazione del pensiero- chiosa- se siamo nuovamente in una situazione critica è anche a causa di coloro che hanno infranto delle regole, fregandosene di quelle norme di condotta anche basilari indispensabili per preservare la salute della comunita'".