Pd in lite per la scelta del candidato, M5S: "Se sarà un uomo di partito non ci stracceremo le vesti"
“A Rimini la spinta progressista è indebolita dalle lotte intestine di potere all'interno del Pd, oltre che dall’ostentata superbia e infelice volontà di voler trovare un sindaco per la città tra i ranghi del proprio partito"
“A Rimini la spinta progressista è indebolita dalle lotte intestine di potere all'interno del Pd, oltre che dall’ostentata superbia e infelice volontà di voler trovare un sindaco per la città tra i ranghi del proprio partito. In questi anni il Pd locale ha dimostrato un'incapacità cronica di ascoltare e di aprirsi alla società civile. La volontà di essere riferimento unico a decidere per tutti, imponendo il proprio candidato di partito, anche a dispetto della sensibilità di altre componenti progressiste, sembra più legato al vecchio schema di controllo delle persone per la gestione del potere piuttosto che alle vere necessità della nostra comunità": è il duro intervento che arriva dai due parlamentari riminesi del M5S Giulia Sarti e Marco Croatti.
Che continuano: "La storia delle catastrofi che accadrebbero se non ci fosse il PD a governare, si è sempre rivelata una falsità, come dimostra il caso del comune di Cattolica, città rinata dal 2016 con il Sindaco del M5S Mariano Gennari. E quando Boccia, responsabile Nazionale degli enti locali del Pd, afferma che 'Questa città è un modello, è tra le città meglio amministrate d’Italia'. dovrebbe dire ai suoi consiglieri di andare ad ispezionare il bilancio comunale di Rimini. Nonostante le risorse drenate anche a tutta la provincia in favore del capoluogo e gli ingenti finanziamenti ricevuti dalla Regione e dallo Stato, il bilancio comunale è tutt’altro che un modello. Cattolica, semmai, può essere città e bilancio da portare come esempio e modello di buona amministrazione". E concludono Croatti e Sarti rispetto al candidato sindaco a Rimini: "Se la volontà del PD locale è quella di imporre alla coalizione progressista un uomo di partito del Pd, il M5S di Rimini, come già successo in altre parti d’Italia, non si straccerà le vesti".