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Poggio Berni e Torriana al referendum, "Un'occasione storica di democrazia e maturità civica"

"Il referendum consultivo regionale è un momento fondamentale dell'eventuale fusione, processo in cui è necessario e indispensabile – come vuole anche la nostra Costituzione - il coinvolgimento dei cittadini al momento della decisione sul futuro"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RiminiToday

"Oltre 4100 cittadini elettori domenica avranno la possibilità di esprimere la propria preferenza sulla fusione dei loro Comuni, Torriana e Poggio Berni. Il referendum consultivo regionale è un momento fondamentale dell'eventuale fusione, processo in cui è necessario e indispensabile – come vuole anche la nostra Costituzione - il coinvolgimento dei cittadini al momento della decisione sul futuro dei loro enti locali. Razionalizzazione dei servizi e della spesa, riduzione dei costi degli organismi rappresentativi, finanziamenti garantiti al nuovo Comune unico per diversi anni dallo Stato e dalla Regione sono alcuni dei potenziali punti di forza del progetto di fusione.

La scelta di intraprendere un processo di accorpamento e soppressione dei Comuni preesistenti per istituire un nuovo Comune unico che gestirà tutte le funzioni importanti è lungimirante ed è consapevole della necessità di assicurare una rappresentanza equamente distribuita in tutti i territori del nuovo Comune, così come di dare garanzie su quella che sarà la distribuzione dei servizi. Ecco perché è importante che tutti, domenica, partecipino al referendum. Un'occasione storica di democrazia e maturità civica".

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