Referendum sul l'accorpamento dei comuni della Valconca

“Domenica prossima il nostro auspicio è che tutti i cittadini di Mondaino, Saludecio e Montegridolfo si rechino alle urne per votare sì alla fusione tra i tre comuni riminesi. In ogni caso il risultato del referendum dovrà essere rispettato e non soggetto alla speculazione politica a cui purtroppo stiamo assistendo in queste ultime settimane”. È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S, riguardo al referendum che il prossimo 16 ottobre si svolgerà nei comuni di Mondaino, Saludecio e Montegridolfo per proporre la fusione tra le tre realtà.

“Crediamo che sia innegabile che questi Comuni siano già da tempo tre realtà molto simili tra loro – spiega Raffaella Sensoli - Hanno comunità omogenee, molto ben amalgamate e diverse attività sociali che attualmente vengono gestite insieme. Con un Comune unico di 5500 abitanti diventerebbe sicuramente un punto di riferimento in Valconca ed in tutta la Provincia di Rimini. Inoltre con l’attuazione della Legge Regionale sul “Riordino Istituzionale” in vigore dal 2012, questi tre Comuni da soli perderebbero sovranità decisionale su funzioni fondamentali come la ragioneria, l’ufficio tecnico e buona parte di quello amministrativo a favore dell’Unione Valconca. Un motivo in più per dire sì al progetto di fusione. In ogni caso – conclude Raffaella Sensoli – qualsiasi dovesse essere l’esito del voto crediamo che debba essere rispettato fino in fondo. L’importante è che i cittadini domenica vadano a votare per esercitare il diritto di decidere il futuro del proprio territorio”.