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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica Riccione

Angelini verso il voto attenta ai temi "green". Il sostegno di Croatti (M5s): "Si apre una nuova fase"

La candidata sindaco: "La cura del decoro urbano, la manutenzione delle aree verdi e la valorizzazione del patrimonio pubblico sono per la nostra coalizione una priorità"

“Riccione deve tornare ad essere la Perla Verde dell’Adriatico. La cura del decoro urbano, la manutenzione delle aree verdi e la valorizzazione del patrimonio pubblico sono per la nostra coalizione una priorità”. Per Daniela Angelini, candidata sindaco della coalizione composta da 6 liste (Pd, M5S, Coraggiosa, 2030 Riccione - Città Aperta, Uniamo Riccione e Riccione nel cuore), Riccione ha bisogno di una programmazione per la cura degli spazi comuni su cui l’amministrazione uscente non ha saputo dare risposte.

Riteniamo che Riccione si meriti maggiore impegno da parte dell’amministrazione per rendere belli, curati e vivibili gli spazi pubblici come i parchi, giardini e le nostre ville storiche. Per chi arriva in treno, per esempio, la prima ‘cartolina’ è costituita dal Parco Papa Giovanni II che in questi ultimi anni è stato abbandonato e lasciato al degrado” sottolineato Daniela Angelini.

La cura di questi spazi rappresenta da una parte un biglietto da visita per chi arriva a Riccione per le vacanze e ci torna volentieri se ha trovato la città curata e pulita, dall’altra una garanzia di sicurezza per i cittadini e le cittadine che ci vivono tutto l’anno. "I tanti metri quadri di verde pubblico sono la parte di città che possiamo e vogliamo vivere tutto l’anno. Il Parco della Resistenza, in particolare, è il polmone verde della città ed è frequentato da tutte le generazioni. Dopo due anni di pandemia oggi abbiamo l’occasione per ripensare tempo e spazio della città. Poter vivere gli spazi aperti è diventato fondamentale. Sono luoghi di socialità e più li curiamo, più li rendiamo vivibili e più vengono percepiti come luoghi di presidio per una maggiore sicurezza".

Riccione è stata la prima città della costa adriatica ad investire sul lungomare verde e deve ripartire da lì. “Tuttavia, tuteleremo e miglioreremo anche le altre zone della città - conclude la candidata -, dal Marano fino a Misano. Tutta la città deve essere coinvolta in un grande progetto sul verde urbano. Un vero e proprio piano Green annuale e strutturato in modo che vi possano partecipare veramente tutti, dai cittadini alle associazioni alle categorie economiche e agli operatori turistici, tutti insieme per valorizzare il verde cittadino”.

Angelini incassa il supporto del Movimento 5 Stelle, questa volta per voce del senatore Marco Croatti: “La candidatura di Daniela Angelini e il progetto di coalizione che la sostiene, aprono una nuova stagione politica per Riccione ma anche per il Movimento 5 Stelle della nostra provincia. Per la prima volta infatti ci presenteremo all’interno di uno schieramento politico allargato, con un programma politico condiviso e costruito insieme a
forze politiche e civiche eterogenee ma capaci di lavorare unite e in sinergia nell’interesse della città e dei suoi cittadini. Il risultato è un progetto che disegna un grande futuro per Riccione e utilizza un linguaggio diverso che punta su unità, pacificazione, partecipazione e collaborazione tra tutte le anime del territorio. È una fase nuova ed entusiasmante in un momento in cui è doveroso accantonare le contrapposizioni e i personalismi per affrontare e vincere, uniti, le sfide che aspettano tutti noi dopo un periodo durissimo. Sono orgoglioso che questo progetto sia partito proprio su impulso della consigliera comunale Eleonora Ruggeri, Daniele Tommasini e tutto il gruppo di Riccione".

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