Riccione, risparmi in Consiglio Comunale. Mignani: "Ubaldi ha la memoria corta"

L’informatizzazione della Pubblica Amministrazione passa anche in Consiglio Comunale. Nell’ottica di un percorso di risparmio e ottimizzazione dei servizi i lavori di ogni seduta del Consiglio Comunale verranno ripresi in streaming, trasmessi sul canale televisivo Icaro Tv e visionabili sul canale youtube Multimedia Canale di Riccione. Il presidente del Consiglio Comunale Giulio Mignani non ci sta alle richieste di mantenere l’uso delle trascrizioni su carta richiesto dal capogruppo del Pd Fabio Ubaldi in occasione dell’ultima seduta del Consiglio Comunale e nello specifico di non avere ricevuto informazioni per la sua assenza in due precedenti riunioni di capogruppo a causa del mancato avviso di convocazione.

"Come riportano i verbali con data 18 settembre e 14 ottobre delle conferenze dei capigruppo nelle quali si trattava del servizio di informatizzazione, l’esponente del Pd era presente ed ha votato a favore in ogni seduta - ricorda Mignani -. In quelle occasioni si è proceduto alla presentazione di un sistema di informatizzazione delle registrazioni e trascrizione delle sedute consiliari. Proposta rigettata perché considerata troppo onerosa". Nello specifico nella seduta del 14 ottobre era stata approvata all’unanimità la proposta del presidente Mignani di allegare ai verbali del Consiglio Comunale la sola registrazione audio e di effettuare lo streaming delle sedute consiliari attraverso il servizio gratuito Google con relativa archiviazione sul portale comunale e il mantenimento delle riprese tv.

Secco Mignani: “Le alternative sono due: Ubaldi ha problemi di memoria o il suo è un tentativo maldestro di un repentino cambio d’idea. Intendiamo procedere sulla strada di una maggiore semplificazione amministrativa con la graduale sostituzione della carta. Sono disponibile al dialogo ma nel caso emergesse la volontà di mantenere  il materiale cartaceo, come ha sottolineato Ubaldi, andremo a bando per attribuire il servizio di trascrizione delle sedute consiliari al miglior offerente”. Ad oggi si può ricorrere in ogni momento e in maniera sicura alla consultazione dei lavori del consiglio comunale da parte del singolo cittadino. Questo comporta per l’Amministrazione Comunale un risparmio di 500 euro a seduta, di materiale cartaceo e di trasparenza perché tutto visionabile in internet. Documentazione on line con valenza specifica di documento amministrativo a tutti gli effetti come recita l’art.22 della Legge 241 del 7 agosto 1990 si intende “ ogni rappresentazione grafica, foto cinematografica, elettromagnetica..di atti detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse”.