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Riccione, urbanistica: maggiori possibilità per chi vuole investire nello sviluppo

Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza l’adozione della nuova Variante al Regolamento urbanistico ed edilizio

Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza l’adozione della nuova Variante al Regolamento urbanistico ed edilizio. “Questo provvedimento – ha spiegato stamane il Sindaco Massimo Pironi, nel corso di un incontro con la stampa a cui hanno partecipato anche l’Assessore ai lavori pubblici e urbanistica Maurizio Pruccoli e il Dirigente del Settore Gilberto Facondini – è il frutto di quasi due anni confronto serrato, con decine di incontri con privati cittadini, imprenditori, categorie economiche e ordini professionali, e prende atto di numerose osservazioni, ma anche dei cambiamenti normativi che si sono succeduti in questi ultimi mesi in fatto di eco-incentivi sul risparmio energetico degli impianti, di tutela dell’ambiente e sulla disciplina del commercio. Un atto complesso, con il quale rispettiamo un altro impegno del nostro programma.”

Diversi sono gli ambiti di applicazione del nuovo strumento urbanistico, che dopo l’adozione e un periodo di 60 giorni per la presentazione di osservazioni, dovrà ritornare nuovamente in Consiglio comunale per la sua definitiva approvazione. “Speriamo di riuscire ad approvare il nuovo RUE entro la fine dell’anno – confida l’Assessore Pruccoli – in modo che possa essere applicato già dai primi mesi del prossimo anno”. Il nuovo Regolamento edilizio disciplina, tra le altre cose, il tema della valorizzazione degli immobili di proprietà comunale destinati all’alienazione, in modo che chi fosse interessato all’acquisto sappia con certezza a quale uso il tale immobile è destinato".

Continuna Pruccoli: "Altri capitoli regolano la possibilità di ricavare appartamenti più piccoli, fino ad un minimo di 60 metri quadri di superficie lorda, da palazzine o condomini realizzati prima del 1998 (quando le superficie degli appartamenti erano molto più ampie), fino ad un massimo di quattro nuovi appartamenti per ciascun immobile. L’esempio classico è quello di un appartamento di 120 metri, che potrà così essere frazionato in due unità da 60 metri ciascuno. Un’altra opportunità offerta al privato cittadino è quella di un incentivo in volume del 5 per cento per chi ristruttura in accordo con la più recente normativa in fatto di risparmio energetico. Si tratta in questo caso di un adeguamento alla legge regionale".

Novità anche per il commercio, già prevista peraltro dal relativo regolamento. Tra queste la possibilità di aggregazione tra quattro licenze commerciali (purchè non alimentare, compresa però una per bar o pubblico esercizio) fino al raggiungimento di 1500 metri quadri di superficie di vendita, per consentire l’insediamento di grossi marchi commerciali, interessati a grandi superfici espositive. Una possibilità limitata, però, al solo “quadrilatero” centrale, quello delimitato dal porto e da via Cesare Battisti, dal mare alla ferrovia.

La nuova variante urbanistica offre un risposta anche al problema della copertura degli impianti sportivi privati, ma ad uso pubblico, mediante strutture pressostatiche, i cosiddetti “palloni” utilizzati dalle società sportive per la copertura dei campi da gioco. Altra questione spinosa affrontata dal nuovo RUE è quella degli spazi destinati a videolottery, apparecchi per il gioco elettronico regolamente approvati sia dalla Questura che dal Ministero delle finanze. Non potendo rigettare o rifiutare i permessi all’apertura, l’Amministrazione comunale ha scelto di consentirne l’apertura nell’area artigianale e industriale di via Empoli e vie limitrofe, con il limite di oltre 300 metri di distanza dai cosiddetti “centri sensibili”: scuole, asili, chiese e campetti da gioco per ragazzi.

Nella nuova variante trova spazio anche la nuova scheda dell’Hotel Savioli, in attesa di ristrutturazione. La nuova scheda prevede il bonus del 20 per cento di incentivo volumetrico, rispetto al volume esistente, la stessa percentuale prevista per immobili su lotti delle medesime caratteristiche. “Anche in questo caso – conclude il Sindaco Pironi - Riccione trova la sua strada in un percorso di qualità. Lo ripetiamo da anni, e la crisi ce ne dà la conferma. Quando c’è crisi si soffre tutti, ma Riccione oggi soffre meno di altre località, proprio perché negli anni ha saputo avviare un percorso virtuoso di riqualificazione.”

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