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Rossi (Pd): "La regione intervenga per aiutare gli addetti alle pulizie negli uffici romagnoli di Poste italiane"

I dipendenti di Nuova Idea senza stipendio dallo scorso novembre, per la consigliera regionale dem l'azienda non è nuova a simili comportamenti ""reiterati negli anni e lesivi dei diritti dei lavoratori"

Tutelare i diritti dei lavoratori di Nuova Idea addetti alle pulizie negli uffici romagnoli di Poste italiane. Sul tema, dopo lo sciopero dei giorni scorsi, torna la consigliera regionale del Partito democratico Nadia Rossi con una interrogazione in cui ricorda che dall'ottobre scorso i circa cinquanta lavoratori, quasi tutte donne, non ricevono lo stipendio. A novembre, prosegue, è stato accreditato quello di ottobre e successivamente sono stati sospesi i pagamenti, "tuttora mancanti", per il mese di novembre, dicembre e tredicesima. Dal 2017, anno dell'assegnazione dell'appalto in scadenza a fine 2023 dopo la proroga nel corso del 2021, aggiunge Rossi, la ditta è salita tutti gli anni agli onori delle cronache per dilazioni di mesi nella corresponsione degli stipendi, "reiterando pertanto negli anni il medesimo comportamento lesivo dei diritti di questi ultimi". Da qui, conclude, l'atto ispettivo per sapere dalla giunta "se possa rivestire un ruolo attivo nella ricerca di una soluzione, sollecitando un intervento risolutivo da parte di quest'ultima per tutelare i diritti fondamentali di questi lavoratori.

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