Scritte contro la Meloni, Colombo (FdI): "Un clima di odio che non è più accettabile"
La parlamentare e consigliere comunale della Perla Verde: "Esprimo la più sincera vicinanza e solidarietà alla premier e auspico l'unanime condanna e presa di posizione da parte di tutte le forze politiche della città"
A denunciare l'apparizione di scritte contro Giorgia Meloni a Riccione è l'esponente riccionese di Fratelli d'Italia Beatriz Colombo. La frase, tracciata con lo spray, è stata rinvenuta nella mattinata di martedì sul cavalcavia di viale Veneto. "Siamo nel mirino di vandali, anarchici, mafiosi e terroristi da qualche mese ormai - attacca la parlamentare e consigliere comunale della Perla Verde - ed il clima di odio e violenza che con queste scritte stanno fomentando non è più accettabile. Chiedo all'amministrazione locale una immediata cancellazione di questa scritta vergognosa ed auspico l'unanime condanna e presa di posizione da parte di tutte le forze politiche della città. Esprimo la più sincera vicinanza e solidarietà al presidente Giorgia Meloni per il coraggio e la determinazione con cui svolge il gravoso lavoro da Premier in un periodo storico tra i più difficili della Repubblica".
“Piena solidarietà al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per l’ennesimo episodio vergognoso e indegno di cui è stata oggetto. Invito gli autori dell’inqualificabile gesto a studiare le regole della democrazia e ad avere maggiore rispetto per le Istituzioni. Sono certa, conoscendo Il Presidente, che continuerà a lavorare con coraggio, determinazione e a testa alta come ha sempre dimostrato fin dal suo insediamento”. Cosi la senatrice di Fratelli d’Italia, Domenica Spinelli, a proposito dell’azione vandalica che si è verificata a Riccione sul cavalcavia di via Veneto, dov’è apparsa la scritta in rosso: “Meloni appesa”.
“In una Democrazia – prosegue Spinelli – chi è stato legittimamente e democraticamente eletto, ha il diritto, ma soprattutto il dovere, di lavorare per il bene del Paese. Saranno poi i cittadini, come è giusto che sia, a giudicarne l’operato. Non ci spaventa chi pensa di fomentare un clima di violenza per attaccare il governo. L’episodio è peraltro un irrispettoso benvenuto per il Presidente del Consiglio, attesa a Rimini il 17 marzo: l’amministrazione regionale che ne pensa? Attendiamo fiduciosi parole di condanna e solidarietà dal presidente Bonaccini. Questo clima di scontro a cui stiamo ultimamente assistendo, che è solo l’ultimo episodio dopo la contestazione alla sottosegretaria all’istruzione Paola Frassinetti, è stato innescato con il solo scopo di minare la libertà di espressione dell’azione di governo”, conclude Spinelli.
“Sull’increscioso fatto accaduto questa mattina a Riccione - aggiunge Stefano Paolini, Coordinatore Fratelli d'Italia Riccione - come coordinatore di Fratelli d’Italia Riccione, a nome di tutto il direttivo, voglio rappresentare tutta la nostra solidarietà al Presidente e lo scherno verso gli autori. Chiediamo una risposta immediata dall’Amministrazione, che non sia esclusivamente la doverosa cancellazione della scritta, ma anche un messaggio in cui ribadisca di dissociarsi da queste azioni, sempre più frequenti, scevre da ogni civile antagonismo politico, che si traducono in violenza e mancanza di rispetto”.