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Sicurezza a Riccione, i gruppi di minoranza chiedono un consiglio comunale urgente

Una richiesta che nasce dopo gli episodi di furti, rapine e aggressioni che si sono verificati nei mesi estivi

I gruppi consiliari di minoranza del Comune di Riccione hanno inoltrato martedì mattina formale richiesta al presidente del consiglio comunale per la convocazione di un consiglio comunale aperto urgente sul tema sicurezza. Una richiesta "in riferimento alla grave situazione dell’ordine pubblico e della sicurezza nella città di Riccione", a seguito degli episodi di furti, rapine e aggressioni che si sono veirficati questa estate. Necessario per i gruppi di minoranza "Un consiglio comunale aperto alla città e a tutte le sue rappresentanze in cui si possa sviluppare un dibattito finalizzato a mettere in campo ogni azione preventiva utile a garantire che l’estate prossima non si ripetano i gravi e continuativi fatti occorsi nella stagione attuale e allo scopo di mettere in campo ogni azione promozionale che possa trasferire il messaggio “Riccione vacanza sicura”, spiegano. 

"E’ stata inoltrata una proposta di ordine del giorno che vorremmo condividere con la città intera affinché possa essere integrata con le proposte e suggerimenti della nostra comunità. Certi che che il tema della sicurezza non sia solo un onere in capo alle istituzioni e che le azioni dell’amministrazione Tosi non sono risultate adeguate ad affrontare questa emergenza, vorremmo coinvolgere tutti i cittadini affinché gli episodi criminosi che hanno messo sotto scacco la nostra città non si ripetano più".

I gruppi di minoranza vedono il Partito Democratico con Sabrina Vescovi, Christian Andruccioli, Simone Gobbi, Marina Gambetti e Simone Imola; Gruppo Misto con Carlo Conti, Andrea Del Bianco e Fabio Ubaldi; Movimento 5 Stelle con Eleonora Ruggeri.

I gruppi di minoranza chiedono che il dibattito pubblico abbia all'ordine del giorni: "l'istituzione di un tavolo permanente cittadino sulla sicurezza, composto da un rappresentante di ogni categoria economica, comitato turistico, associazionismo culturale sportivo e sociale, rappresentanti delle forze dell’ordine, sindaco, capigruppo in consiglio comunale e assessori competenti, che consenta di analizzare la genesi del fenomeno, studiare, prevedere e prevenire, il problema legato alla criminalità giovanile e non, al fine di scongiurare che si ripeta nelle prossime stagioni turistiche e/o in concomitanza di eventi di richiamo, e in cui si definiscano tempestivamente strategie preventive e difensive della pubblica sicurezza, dell’incolumità dei cittadini, turisti ed esercenti, condividendo altresì di concerto con gli imprenditori che si occupano dell’organizzazione di eventi pubblici o privati, la programmazione e la calendarizzazione di detti eventi; individuando le necessità di incremento e rinforzo delle azioni di presidio del territorio; l'ncremento e rinforzo del personale del corpo di Polizia Municipale e delle risorse economiche a ciò destinate, per il periodo di maggior affluenza turistica decorrente da Pasqua fino a fine settembre;

la costituzione di una sezione all’interno della Polizia Municipale specializzata in presidio sul territorio, che venga munita di idonea e specifica strumentazione e della formazione necessaria; la Formazione di un corpo all’interno della Polizia Municipale atto al controllo amministrativo delle presenze consentite negli appartamenti ad uso turistico e nelle strutture ricettive in base alla loro metratura e capienza; la Sottoscrizione di un protocollo con Trenitalia e le forze dell’ordine che agiscono in ambito ferroviario per il monitoraggio dei movimenti e dei flussi verso la nostra città; la Sottoscrizione di un protocollo con le forze dell’ordine preposte (polizia postale e delle comunicazioni) per il controllo e il monitoraggio dei social, circa eventuali pericoli o minacce realizzabili ai danni della sicurezza pubblica attraverso l’uso degli strumenti di comunicazione. La svolta totale nella programmazione e nella realizzazione degli eventi turistici e culturali che porti a: alzare il livello qualitativo dallo spettacolo alla cultura; Articolazione rivolta a tutte le fasce turistiche, generazionali e sociali; Meno allestimenti e più eventi di impatto promozionale: Riccione di nuovo leader nazionale per tendenze e fascinazione".

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