Sicurezza, in arrivo rinforzi alla Questura di Rimini: 10 nuove unità nei prossimi mesi
Il ministero dell'Interno riconosce l'esigenza di servizi di ordine e sicurezza pubblica in aggiunta a quelli ordinari a Rimini e nelle località turistiche della provincia
Il ministero dell'Interno riconosce l'esigenza di servizi di ordine e sicurezza pubblica in aggiunta a quelli ordinari a Rimini e nelle località turistiche della provincia. Lo afferma il viceministro Filippo Bubbico nel rispondere all'interrogazione presentata nei mesi scorsi dal deputato PD riminese Tiziano Arlotti per chiedere, tra le altre cose, che l'invio dei rinforzi estivi assuma carattere strutturale.
La risposta del viceministro è l'occasione per fare il punto sulla sicurezza a fine estate, commenta Arlotti. “Il ministero mi ha confermato di prestare la massima attenzione alle maggiori esigenze di uomini, mezzi e servizi nei presidi di polizia delle località turistiche nel periodo estivo – riferisce il parlamentare -, riconoscendo l'esigenza dei rinforzi a Rimini e provincia soprattutto per contrastare i reati contro il patrimonio e i fenomeni della prostituzione e dell'abusivismo commerciale”.
Nella sua risposta, il viceministro preannuncia inoltre che, in occasione della prossima immissione in ruolo di agenti della Polizia di Stato, prevista per i prossimi mesi, sono state avviate le procedure per l'assegnazione alla Questura di Rimini di ulteriori risorse umane. “Si tratterà di circa 10 unità, che andranno così ad aggiungersi alle 399 che espletano funzioni di polizia (rispetto ad una previsione organica di 411) - spiega Arlotti -, alle 22 addette ad attività tecnico-scientifiche e alle 37 amministrative”.
Al controllo ordinario del territorio riminese concorrono poi 447 Carabinieri e 301 militari della Guardia di Finanza. “Quest'estate i rinforzi inviati dal ministero sono stati di 300 unità, 60 in più rispetto al 2013 – ricorda il deputato -. Ringrazio il Prefetto di Rimini Claudio Palomba e il Questore Alfonso Terribile per l'attività e l'impegno, e il viceministro per l'attenzione dimostrata verso le richieste avanzate nella mia interrogazione prima dell'estate. L'invio del contingente di rinforzi ha consentito importanti azioni di contrasto all'abusivismo commerciale e all'illegalità anche in collaborazione con i corpi di polizia municipale. Ribadisco la necessità di rendere ordinario l'invio dei rinforzi estivi, viste le peculiarità del nostro territorio, auspicando che anche il problema della sede della Questura possa trovare finalmente una soluzione definitiva”.