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Spari contro omosessuale: "Chiarezza e giustizia devono prevalere"

La consigliera delegata alle Pari Opportunità della Provincia di Rimini, Leonina Grossi, esprime piena solidarietà all'uomo ferito

Continuano le indagini sul ferimento del commerciante riminese presso il laghetto del Parco della Cava, nella notte tra sabato e domenica scorsi, quando l'uomo, interpellato da un passante in bicicletta, ha confermato di essere in cerca di incontri sessuali. A quel punto gli spari. La consigliera delegata alle Pari Opportunità della Provincia di Rimini, Leonina Grossi, esprime piena solidarietà all’uomo ferito: “Non vi sono altre parole, ma soltanto sdegno e riprovazione per chi usa la violenza fino a violare i diritti e l’integrità fisica di una persona”.

“E non si può accettare che comportamenti delittuosi vengano ‘fatti passare’ per qualcosa di neppure vagamente tollerabile. In una società civile i diritti di tutti vanno sempre difesi senza se e senza ma, e quando si verificano episodi come quello del laghetto della cava soltanto la volontà che siano fatti chiarezza e giustizia devono prevalere.”, conclude Grossi.


Le indagini della Squadra mobile sono focalizzate nell'ambito degli incontri omosessuali in zona. Alla risposta del 54enne lo sconosciuto gli avrebbe puntato contro una pistola, esplodendo tre colpi ad altezza uomo, ferendolo ad una gamba e al mento. Il compagno del 54enne, col quale l'uomo ha una relazione stabile e da tempo, l'ha soccorso, portandolo in Ospedale. Le ferite sono lievi e guariranno in 5 giorni.

 

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