rotate-mobile
Politica Riccione

Trasporti, Raffaelli (Lega): "Il Trc è l'acronimo di Terreno rubato ai cittadini"

Duro attacco dell'assessore del Comune di Riccione: "Entroterra figlio di nessuno, ancora una volta dimenticato dal Trc"

"Il TRC oramai sembra l'acronimo di Terreno "Rubato" ai Cittadini" con biglietto di andata e ritorno". Ad affermalo è Elena Raffaelli, assessore del Comune di Riccione. Un duro attacco contro il Metromare. "E' sbagliato progettare nel 2020, una linea che doppia se stessa, con spreco di denaro e sperpero di terreno, lasciando senza collegamento intere aree di interesse, come l'entroterra dei nostri Comuni. Insomma ci risiamo, le logiche impositive del Pd, che hanno portato alla realizzazione di un Trc sbagliato perché nato tecnologicamente e architettonicamente vecchio, raddoppiano giustificandosi con l'uso dei soldi della "Next Generation". Mi verrebbe da dire, con i denari di non solo della prossima generazione ma anche di tutte quelle a seguire se lo pagheremo un milione di euro ogni 100 metri"

Incalza Raffaelli: "E allora chiedo quando questa Provincia si occuperà di trasporto pubblico locale anche nell'entroterra? Dal mio punto di vista, condiviso da molti cittadini, continua una progettazione peraltro onerosissima con probabili violenze ambientali ed urbanistiche come nel primo tratto (Riccione- Rimini) e nessuno volge lo sguardo verso il nostro meraviglioso entroterra così carente e abbandonato dal trasporto pubblico locale. Se il danno è già stato fatto sulla linea Rimini-Riccione non è necessario che se ne ripeta un altro solo per non dare soddisfazione all'avversario politico o a quanti negli anni hanno ripetuto e protestato con un'opera che costa, non produce e non ha utenti. Perché è questo il punto, il Trc è stato bocciato dagli utenti-passeggeri. I numeri parlano da soli. Quindi la lungimiranza degli amministratori e dei politici locali dovrebbe suggerire loro che il progetto va cambiato, oggi, subito. Perché? Perché non serve".

L'assessore continua spiegando che "Serve invece progettare guardando ad un intero territorio dell'entroterra che deve essere messo correttamente a sistema in favore delle comunità che oggi sono collegate poco e male tra di loro e con gli hub naturali (Cattolica per la Valconca e Rimini per la Valmarecchia,) oltre che nell'ottica di uno sviluppo turistico di queste valli che sono una grande ricchezza e risorsa paesaggistica, artistica ed enogastronomica essenziale per completare l'offerta turistica della Romagna. Esultare e comunicare come una vittoria politica lo sblocco di 34 milioni di euro di fondi statali per la tratta Riccione-Cattolica come fa il presidente Bonaccini è l'annuncio di come milioni di euro di soldi degli italiani verranno sì spesi, ma non per dare risposta ad un'esigenza, ma per commettere lo stesso errore anno dopo anno".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasporti, Raffaelli (Lega): "Il Trc è l'acronimo di Terreno rubato ai cittadini"

RiminiToday è in caricamento