Il sindaco Tosi e l’assessore ai servizi educativi Battarra pranzano con i bimbi e le loro maestre
Il servizio di refezione scolastica del Comune di Riccione, sforna al giorno una punta massima di 2063 pasti di cui 686 tra nidi e scuole d’infanzia
Lunedì 24 settembre è partito il calendario scolastico 2018/2019 per 176 piccoli dei nidi e 510 bambini delle scuole d’infanzia comunali. Dopo la partenza della scorsa settimana per gli studenti delle scuole primarie statali, primarie paritarie, secondarie di I e II grado e dell’infanzia statali e private, è ripresa a pieno ritmo l’attività dei più piccoli delle scuole comunali. Alla scuola dell’’infanzia “Floreale”, quartiere San Lorenzo, il sindaco Renata Tosi e l’assessore ai servizi educativi Alessandra Battarra hanno pranzato con i bimbi e le loro maestre. “Essere presenti al momento del pasto con i più piccoli - ha detto il sindaco Renata Tosi - è stato una bella occasione di condivisione e allegria, abbiamo pranzato con i riccionesi del futuro e le loro educatrici. Formare i bambini a mangiare sano è uno dei più importanti insegnamenti che possiamo e dobbiamo offrire alle giovani generazioni. Su questa scia si inseriscono le iniziative dedicate a loro con la partecipazione alla conoscenza degli orti comunali, coltivati dai nostri nonni, e alla filiera della pesca nell’area del orto e della piccola pescheria ”.
Insieme ai piccoli alunni sindaco e assessore hanno consumato quanto era previsto dal menù di giornata: maccheroni tonno e pomodoro, una gustosa frittata, verdura in insalata, pane e frutta fresca. Il servizio di refezione scolastica del Comune di Riccione, sforna al giorno una punta massima di 2063 pasti di cui 686 tra nidi e scuole d’infanzia comunali. Relativamente alla mensa quest’anno è partito un servizio sperimentale, rivolto unicamente alla scuola primaria di via Catullo, dove i genitori inviano disdetta della mensa nel caso il figlio sia malato o impossibilitato a recarsi a scuola attraverso due semplici modalità:via web nella pagina personale creata con le proprie credenziali nel sistema Federa oppure con un SMS ad un numero comunicato dagli Uffici Iscrizioni e Rette al momento dell’iscrizione a scuola del proprio bambino.
“Pur essendo iniziato ieri il servizio sperimentale- afferma l’assessore ai servizi educativi Alessandra Battarra - la comunicazione partita per tempo ha già permesso a diversi genitori, che hanno programmato impegni famigliari futuri, di disdettare la mensa con le nuove modalità. Il nostro obiettivo è di snellire e agevolare le comunicazioni di eventuali cambiamenti nel numero di pasti non consumati, e quindi non pagati, con un aggiornamento costante e agile. Si tratta di un servizio che , dopo l’iniziale sperimentazione in un istituto scolastico cittadino, valuteremo se replicare in altre scuole”.