Nascono i giardini sensoriali negli asili, Morolli: "Un progetto che non ha precedenti in Italia"
I lavori iniziano a luglio: nelle quattro nuove aree ci saranno spazi dedicati a sviluppare i cinque sensi
L’innovazione didattica nelle scuole per l’infanzia passa anche anche fuori dalle aule, attraverso i Giardini sensoriali. Un progetto innovativo, "che non ha precedenti in Italia - spiega l'assessore Mattia Morolli, in occasione della presentazione dei 60 cantieri nell scuole di Rimini - Si tratta di aree verdi pensate e progettate per stimolare i sensi. E' un luogo dove vista, olfatto, udito, tatto e gusto sono i protagonisti assoluti e le guide per scoprire un mondo naturale e per farci sentire parte integrante di esso. Innovazioni frutto del prezioso lavoro fatto dalle insegnanti con la outdoor education.
Come cambiano le scuole: 10 milioni e 60 cantieri
Le scuole per l’infanzia e gli asili comunali che saranno dotate di giardini sensoriali didattici sono quattro: Rondine, nel quartiere Ina Casa, Lucciola in via di Mezzo, Peter Pan, Galeone a Viserba". Un intervento da 200mila euro. I lavori inizieranno il 1° luglio e a settembre le aree saranno pronte.
"Ci sarà un discorso estetico molto forte, con una parte tattile e olfattiva con piante come lavanda, salvia etimo, camminamenti sulla sabbia e sulla roccia lavata. Saranno luoghi di ritorvo anche nei fine settimana, fungeranno da parco urbano. I bambini non si educano davanti ai display, ma all'aria aperta", chiosa Morolli.