David Garrett, il violinista "rock" fa tappa nell'estate a Cattolica
Ritorna dal vivo David Garrett, in una nuova formazione in trio per "Iconic Tour" e farà tappa all'Arena della Regina a Cattolica. Biglietti disponibili in prevendita a partire dal 13 marzo.
Dopo il tour di successo del 2022 “Alive-my Soundtrack”, con 32 concerti in 11 paesi, David Garrett inaugura un nuovo capitolo della sua carriera con Iconic, l’album pubblicato da Deutsche Grammophon il 4 Novembre 2022, e l’omonimo Iconic Tour, che lo porterà anche in Italia in una formazione in trio per una serie di 6 concerti dal 18 al 25 luglio in
alcune fra le rassegne più prestigiose, sino ad approdare il 22 luglio all’Arena della Regina di Cattolica.
I biglietti per i concerti sono disponibili su Ticketone, Vivaticket e altri circuiti autorizzati, a partire da lunedì 13 marzo.
Il nuovo album classico di David Garrett, Iconic, s’ispira ai leggendari violinisti, le cui gemme e appassionate melodie hanno entusiasmato David Garrett sin da bambino. Le melodie di Bach, Dvo?ák, Gluck, Kreisler, Mendelssohn e Schumann, solo per citarne alcune, possono essere ascoltate con nuovi arrangiamenti per violino, chitarra e orchestra (di Franck van der Heijden e David Garrett).
Nell’Iconic Tour 2023, per la prima volta, David Garrett propone il programma in trio insieme a Franck van der Heijden alla chitarra e Rogier van Wegberg al basso.
La personale scelta musicale di David Garrett evoca l'epoca d'oro dei virtuosi del violino, quando artisti come Zino Francescatti, Arthur Grumiaux, Jascha Heifetz, Fritz Kreisler e Yehudi Menuhin deliziavano il pubblico con celebri encore e altre rarità. Pezzi che da sempre suscitano l’ammirazione del giovane. David si è immerso in questi capolavori senza tempo, ideando il programma Iconic.
“Sfortunatamente, molte splendide opere dei tempi dei grandi virtuosi sono cadute nell'oblio”, afferma David. "Ecco perché avere l'opportunità di riportare in vita questi magnifici pezzi significa davvero molto per me”.
David Garrett ha iniziato a suonare il violino all'età di quattro anni. Il suo debutto sul palcoscenico è avvenuto quando aveva dieci anni, e, solo tre anni dopo, è diventato l'artista più giovane a firmare un contratto con la Deutsche Grammophon. Ancora adolescente, si era già costruito una stellare carriera da solista, e registrato tutti i ventiquattro Capricci di Paganini. S’iscrisse poi alla celebre Juilliard School di New York, dove divenne uno dei primi allievi di Itzhak Perlman. Nel corso degli ultimi due decenni ha suonato con molti dei più prestigiosi direttori d’orchestra su scala globale, e ha raggiunto il pubblico di tutto il mondo con concerti che includono inni rock, sonate classiche, pezzi da solista e colonne sonore. La sua autobiografia, “Wenn ihr wüsstet” (“Se voi sapeste”), che rivela il cammino, a tratti arduo, da lui percorso da enfant prodige ad artista adulto di successo, fu pubblicato dalla casa editrice Heyne Verlag a inizio 2022.