L'Emilia Romagna "macina" cultura con eventi nei mulini storici e la kermesse arriva a San Marino
Dieci serate di musica e teatro per riscoprire luoghi suggestivi e bellezze del territorio
In Emilia-Romagna, quest'estate, si 'macina' cultura, e non è solo un modo di dire. Al via, infatti, c'è la seconda edizione di 'Macinare cultura', la rassegna di eventi estivi di Ater e Aiams (Associazione italiana amici dei mulini storici), organizzata in collaborazione con la Regione e ambientata in mezzo ai mulini storici, e che quest'anno si espande ed esce dai confini nazionali. La novità, infatti, è che fra i mulini che ospiteranno le performance ci sarà anche quello di Canepa, a San Marino. Il cartellone comprende 10 appuntamenti, dal 7 agosto al 20 settembre. Oltre a San Marino, le esibizioni si terranno nelle province di Bologna, Modena, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Si parte appunto sabato 7 con I violini di Santa Vittoria al mulino di Gombola, dalle 17 (Polinago, Modena). Il giorno dopo si prosegue, dalle 18.15, con la Toscanini next quartet a Maserno di Montese, sullo sfondo del mulino delle Coveraie, sempre in provincia di Modena. E poi Federico Poggiopollini, il 22 agosto, al mulino Mazzone di Monghidoro (Bologna), mentre il 28 'Macinare cultura' si sposta oltre confine, appunto al mulino di Canepa a San Marino, con la performance di Silvio Castiglioni alle 17.30. Domenica 29, invece, ci sarà Angela Malfitano in provincia di Rimini, a Novafeltria, al mulino della Polvere, mentre lunedì 30 il Teatro gioco vita sarà al mulino Scodellino in provincia di Ravenna, a Castel Bolognese. A chiudere la rassegna, un altro appuntamento in provincia di Modena (con il teatro de I sacchi di sabbia, a Montefiorino, Agriturismo Podere Operaio "Al Vecchio Mulino", domenica 5 settembre alle 17), Luigi D'Elia e i Bevano Est a Premilcuore domenica 12 settembre alle 16 (Forlì-Cesena), nel contesto del mulino Biondi di Castel dell'Alpe e, infine, Peppe Servillo al mulino Benini di Ravenna, lunedì 20 settembre alle 21.
"Siamo molto felici- dice martedì in conferenza stampa l'assessore regionale alla Cultura e al paesaggio Mauro Felicori- di fondere queste attività rurali con l'arte. I mulini sono tutti in ambienti meravigliosi, e sono luoghi ideali per godere, al fresco, di un buon concerto e di una bella serata di teatro. Inoltre sono molto felice che San Marino lavori con noi". A rappresentare la Repubblica alle porte della Romagna, martedì, è Andrea Belluzzi, segretario alla Cultura di San Marino: "I mulini sono stati, per la nostra comunità, uno dei primi luoghi di produzione economica. Senza, forse, non saremmo la Repubblica che siamo oggi".