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Hanno realizzato una chitarra a forma di casco, lo show a Donington Park durante il mondiale Sbk

La storia di due ragazzi che hanno intrecciato la passione per la musica e i motori. La chitarra a forma di casco è l'unica mai costruita al mondo

Musica e motori hanno sempre trasmesso forti emozioni, a farli incontrare e a far nascere un progetto, sono stati Giulio Maceroni e Davide Bulega, la cui storia si è intrecciata grazie alla passione per la musica e le moto di Giulio e all’esperienza di Davide, che da molti anni frequenta i paddock di Motomondiale e Superbike, diventando
poi Manager.

Dopo mesi di lavoro, i due hanno raggiunto importanti traguardi come il prossimo evento che sarà il 15, 16, 17 luglio presso il circuito di Donington Park (Regno Unito) nel Paddock Live Show, del mondiale Sbk, Giulio suonerà i brani più iconici del Rock oltre a brani inediti. Accompagnerà con la sua musica le interviste ai piloti Superbike e
Supersport oltre che intrattenere il numeroso pubblico presente nel Paddock. Il progetto che ha unito Giulio e Davide è pressoché unico, Davide lancia l’idea di creare una chitarra a forma di casco, l’unica mai costruita al mondo che accompagnerà Giulio nelle sue performance Musica-Motori.

Si tratta di una chitarra fatta a mano dal liutaio Mauro Gaudenzi. La Gaudenzi Guitars è un brand italiano situato a Cattolica. Dal 2006 è al servizio di professionisti ed amatori, sia per la creazione di chitarre Custom che per l’assistenza di strumenti musicali. Le chitarre Gaudenzi sono strumenti realizzati su misura, con la massima cura, devono poter creare un legame col musicista e accompagnarlo per tutta la vita. La grafica è stata realizzata e verniciata da Nicolas Casadei della ditta Csd Racing Design grafico di molti piloti della Ssb e MotoGp. Una grande soddisfazione per Giulio e Davide, accomunati dalla passione per i motori e che grazie alla QuickStarter di Davide Bulega è ora realtà.

Partiamo da Giulio Maceroni, chitarrista con la passione per i motori e soprattutto per le moto. Nato a Como nel 1994, si è diplomato in chitarra moderna presso la Nam di Milano ed ha conseguito un master in chitarra blues presso la Berklee College of Music a Boston in Usa. Nell’aprile 2017 ha l’occasione di suonare e di duettare con Phil Palmer, chitarrista di Eric Clapton, Dire Straits, Robbie Williams. Attualmente è impegnato artisticamente con
il chitarrista statunitense Marcus Eaton, musicista di David Crosby. Nel 2018 insieme al suo Socio, crea Rock to Flip, Show in cui, le moto “danzano” con l’unione di fuochi e fiamme sopra la testa di Giulio, creando così uno concerto unico nel suo genere che lo porta ad esibirsi per prestigiosi brand tra cui Bridgestone, Eicma, Sky Icarus fino al primo Tour In California con il sostegno di Yamaha Music.

Davide Bulega è invece noto nel mondo dei motori, soprattutto Motomondiale e Superbike. Nato a Torino il 07 aprile 1971, è stato Campione italiano della 125 Sport Production ed europeo della 250 GP, Team Manager del Team Lightspeed Kawasaki fino al 2007, nonchè collaudatore della Cagiva 500cc negli anni ’90, una delle moto più belle e competitive che la Cagiva abbia prodotto per la classe 500cc. Le competenze di Davide lo hanno portato a sviluppare esperienze nel motorsport, di management, di sponsorizzazioni e di relazioni pubbliche, come lui ama definirsi. “Un moltiplicatore di relazioni.” A gennaio 2021 fonda la “Quick Starter, una società professionalmente specializzata in servizi di consulenze e management strategico sportivo nel motorsport e artisti. Da qui nasce la collaborazione con Giulio Maceroni, di cui diventa manager.

Dichiarazioni Davide Bulega Manager di Giulio Maceroni: “Arrivò a Gabicce da Como in moto e facemmo una lunga chiacchierata seduti in fondo al molo sugli scogli. Aldilà dell'entusiasmo trasmesso, ho trovato un ragazzo pieno di energia positiva, di educazione d'altri tempi, motivato, ila sua idea era molto chiara, unire la sua musica Rock al Motorsport. Mi guardò dritto negli occhi e mi chiese di aiutarlo a realizzare 2 sogni che custodiva nel cuore da mesi.. ambiziosi, molto ambiziosi. Non so perché, ma sono sempre stato molto attratto dalla sfide e gli dissi di si senza avere la convinzione di poterci riuscire. Durante una delle centinaia di telefonate quotidiane, alla mia domanda, ‘Giulio; la chitarra elettrica deve avere una forma e un materiale specifico? ‘ rispose che era la parte elettronica che fa suonare la chitarra. Ho subito realizzato che dovevo inventare qualcosa di unico che potesse diventare una compagna di viaggio in tutte le sue performance. I progetti su cui stiamo lavorando sono diversi ma tutti unici nel suo genere e per questa ragione ho ideato la produzione di una chitarra assolutamente inedita a forma di Cascl, l’unica mai costruita al mondo che accompagnerà Giulio nelle sue performance Musica-Motori. Tra
poco andremo a Donington per la Sbk ma le sorprese non finiscono qui. Saremo presenti anche a Misano nella MotoGP il 04 settembre, ma comunicheremo cosa faremo insieme ai promotori appena possibile.

Dichiarazioni Giulio Maceroni: "Ho voluto cogliere l’occasione di incontrare Davide durante la pausa estiva, anche
perché era l’unico momento in cui fossi mentalmente a riposo, ovviamente non è stata una “semplice” chiacchierata, ricordo che, quando sono andato via, salutandolo, avevo dentro di me un sorriso e una felicità indescrivibile, forse perché è stato un po’ come un amore a prima vista, che ti colpisce, e dentro mi dicevo ‘Lui, può essere la persona che stavo cercando. Gli ho subito esposto il mio desiderio, con diligenza e professionalità non mi ha detto parole al vento, come avrebbero fatto in tanti, ma solamente: ‘Giulio, ciò che fai mi entusiasma ed è davvero bello, non posso prometterti che riuscirò, ma posso invece darti la mia parola, che farò di tutto affinché questi tuoi sogni possano diventare realtà.’ Da qui, ci siamo iniziati a sentire giorno e notte, confronti su confronti, fino ad imbastire progetti molto importanti tra cui, la pazza e folle idea della chitarra casco! Lavoro da ormai 9 anni in questo ambiente, ho girato metà mondo ma non avevo mai avuto un’idea così, Davide ha unito alcuni elementi che hanno grande importanza, elementi da vedere all’opera suonati da me! Grazie Davide, grazie per la persona che sei e che mi hai dimostrato sin dal primo incontro sul molo, Davide è una persona molto concreta e professionale, dalle parole passa ai fatti. Ok, ora parte la nostra gara. Ringrazio inoltre i promotori Sbk e MotoGP per la fiducia, dopotutto il motociclismo è Rock”.

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