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Uovo di Pasqua, come e quale scegliere

Non esiste Pasqua senza uova. Ma come scegliere delle uova di Pasqua di qualità? Scopriamolo

Non si può chiamare Pasqua senza uova di cioccolato. Non solo per la felicità dei bambini, ma anche per addolcire il palato degli adulti. Se sei ancora indeciso su quello da scartare con la famiglia o da regalare ai propri parenti e amici, è bene fare attenzione a quale uovo si acquisterà. Perché le uova non sono tutte uguali. 

A volte, infatti, si rischia di scegliere il marchio più commerciale, che molto spesso è sinonimo di scarsa qualità.

Per acquistare un uovo di qualità, invece, è importante fare attenzione ai valori nutrizionali e a quali ingredienti contiene. Questi devono essere indicati in ordine decrescente di quantità (dal più presente al meno). 

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Come scegliere l’uovo di Pasqua

Esistono molte varietà di uova di Pasqua dal cioccolato fondente al latte, da quelli arricchiti di nocciole alla gianduia, dal cioccolato bianco a quello allo zenzero, e così via.
Per non rimanere delusi e gustarsi un uovo speciale ma soprattutto buono sono fondamentali gli ingredienti. È, quindi, importante fare attenzione al:

  • quantitativo di cioccolato che, per legge, dovrebbe essere almeno il 35% di sostanza secca totale di cacao;
  • grasso utilizzato che non dev’essere olio di palma ma dovrebbe essere il 18% di burro di cacao e non meno del 14% di cacao secco sgrassato, o burro di karitè o burro di cocco;
  • quantitativo di zucchero che è spesso molto elevato (in alcuni casi oltre il 50% sul totale).

Per quanto riguarda le uova di cioccolato al latte, invece, esse devono contenere almeno il 25% di sostanza secca totale di cacao, il 14% di sostanza secca totale di origine lattica e il 25% di materie grasse totali

Adesso vediamo nel dettaglio i singoli ingredienti che compongono un buon cioccolato.

Pasta di cacao

È l'ingrediente più importante, pertanto dovrebbe essere in cima alla lista. Da questa, infatti, dipendono gli aromi e le caratteristiche principali. Nei cioccolati migliori è l’ingrediente presente in maggiore quantità.

Burro di cacao

Si tratta di un grasso presente nei semi di cacao che ha il compito di rendere morbido il cioccolato. La sua assenza renderebbe il cioccolato più duro e meno piacevole al palato. I grassi che compongono il burro di cacao sono grassi buoni a livello nutrizionale in quanto sono per 2/3 saturi (acido stearico e acido palmitico) e per 1/3 insaturi (acido oleico).

Zucchero

Il cioccolato deve contenere almeno l’1% di zucchero e non deve assolutamente contenere i dolcificanti (ciclamato, maltitolo, acesulfame, aspartame o altro) che altererebbero le caratteristiche del cioccolato intaccandone la qualità. Per il cacao pregiato raramente vengono utilizzi dolcificanti. Quindi, dev'essere utilizzato lo zucchero a velo o quello di canna.

Vaniglia

La vaniglia viene aggiunta per aromatizzare il cioccolato. Se vengono utilizzati i baccelli, o un estratto da essi ricavato, sull’etichetta si troverà scritto ‘vaniglia in bacche’ oppure ‘estratto di vaniglia’. La vanillina, invece, è da evitare perché viene sintetizzata a partire da sostanze vegetali diverse dalla vaniglia, a volte persino dagli scarti della lavorazione del legname.

Lecitina di soia

Aggiunta come emulsionante, è una sostanza insapore che permette di risparmiare il burro di cacao. Questa sostanza, infatti, facilita l’amalgama degli ingredienti durante la lavorazione, migliora la conservabilità del cioccolato ed elimina le bolle d’aria. Se viene a mancare, per ottenere gli stessi effetti, a volte si aumenta la dose di burro di cacao. 

Cacao in polvere

È la parte secca del cacao che la separa dalla parte grassa (il burro di cacao) che si ottiene dalla spremitura della pasta del cacao. Viene aggiunto per dare forza e intensità al cioccolato, ma può renderlo troppo asciutto e poco equilibrato. Se il vostro uovo non contiene cacao in polvere, ma solo pasta di cacao, avrete una sicurezza in più.

Se schiocca è buono

Le uova di Pasqua sono diverse tra loro. Anche l’aspetto e la consistenza dell’uovo influiscono sulla sua qualità. Una volta scartato, controlliamo che l’esterno sia lucido e brillante. Ma soprattutto, quando lo spezziamo si deve sentire il tipico schiocco tra le mani. Come quando rompiamo una barretta di cioccolato. Una volta in bocca, il cioccolato dovrà avere un gusto avvolgente e sciogliersi sul palato. Se non fosse così, allora il cioccolato non è di qualità.

E per i bambini?

Per loro è consigliabile scegliere il cioccolato al latte o con nocciole intere oppure il cosiddetto finto fondente – quello con il 40-50% di cacao. Questo perché i bambini non amano il cioccolato fondente troppo forte per loro. Il cioccolato finto fondente con nocciole costituisce un ottimo compromesso in quanto il contenuto di nocciole può arrivare anche al 40% del totale. Riducendo quindi i contenuti di zucchero rispetto a quelli molto elevati del cioccolato al latte.

Riassumendo

Al momento di acquistare il vostro uovo di Pasqua verificate in etichetta che contenga solo pasta di cacao, burro di cacao ed eventuale aggiunta di lecitina di soia e che lo zucchero non superi il 25-30 per cento del totale. Per i bambini prediligi cioccolatto al latte o con le nocciole.  Una scelta che verrà apprezzata anche dagli adulti.

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