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Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

A Rimini un "esercito" di 1500 atleti per l'Italian Challenge e i campionati italiani indoor

Oltre cinquecento sono gli iscritti alla gara a coppie inserita nel calendario internazionale, mentre saranno complessivamente 951 gli arcieri partecipanti ai Tricolori

Un “esercito” di millecinquecento atleti, armati di arco e frecce ma del tutto pacifico, sta per invadere Rimini. Sono i partecipanti al quinto “Italian Challenge” internazionale e ai 46esimi Campionati Italiani indoor di tiro con l’arco, in programma da venerdì a domenica nei padiglioni B5-D5 di RiminiFiera. Oltre cinquecento sono gli iscritti alla gara a coppie inserita nel calendario internazionale, mentre saranno complessivamente 951 gli arcieri partecipanti ai Tricolori in rappresentanza di 236 società provenienti da tutte le regioni (nel dettaglio: 441 nella specialità arco olimpico o ricurvo, 250 nella divisione compound e 260 nell’arco nudo), di un po’ tutte le età, dagli Allievi fino ai Master passando per le stelle azzurre della disciplina.

"Mi fa davvero piacere che dopo il Trofeo Pinocchio dello scorso anno una società riccionese organizzi una competizione come questa - ha sottolineato nel suo intervento da ‘padrone di casa’ l'assessore allo sport e turismo del Comune di Riccione, Stefano Caldari - caratterizzata da numeri impressionanti, a dimostrazione che il tiro con l’arco si sta ritagliando uno spazio sempre più importante in termini di diffusione. Sarà un 2019 straordinario come calendario di eventi sportivi per la nostra città, dal record di manifestazioni nel nuoto fino alla tappa del Giro d’Italia, che daranno una forte impronta in tal senso a Riccione. Vogliamo essere sempre più protagonisti come città dello sport e, in senso buono, da riccionese un po’ mi dispiace che non siamo in grado di ospitare questa manifestazione qui da noi, ma chissà che in futuro non possiamo organizzare qualcosa di importante in outdoor. Per questo sarò di persona a seguire le gare nel weekend, per non perdermi l’emozione di quella interminabile fila di bersagli sui paglioni con lo scoccare delle frecce"..

Il delegato provinciale del Coni Point Rimini, Rodolfo Zavatta, ha portato il saluto del presidente regionale Umberto Suprani, rinnovando il ringraziamento alla Fitarco per la “spettacolare gara che si è tenuta nel parco adiacente al Ponte di Tiberio a Rimini nel settembre scorso in occasione del Trofeo Coni giovanile, esperienza bellissima e che rimane impressa in tutti noi”. Del resto, “Rimini e Riccione sono ormai le mete preferite da ogni federazione sportiva proprio per la qualità della ricettività e dell’ospitalità – ha aggiunto Zavatta – E anche in questo caso il mio augurio è che a vincere sia lo sport”. Ad illustrare i dettagli della macchina organizzativa sono stati Raimondo Luponetti e Andrea Bertolino, rispettivamente presidente e segretario dell’Arco Club Riccione. “Siamo operativi a Riccione come società da circa un anno e mezzo e già ci siamo messi in luce ai campionati italiani Targa con una serie di titoli, podi e piazzamenti - ha ricordato Luponetti -. L’Italian Challenge, a coppie mista, formula che ancora non esisteva a livello indoor, è nato quasi per scommessa e poi progressivamente sempre cresciuto in termini di partecipazione e visibilità. Basti pensare che quest’anno abbiamo allestito una linea di tiro con ben 134 bersagli sui paglioni, sempre più da record. Tutto ormai è praticamente pronto nei padiglioni di RiminiFiera, restano da completare alcuni piccoli dettagli, poi venerdì si parte con la gara internazionale mixed team e da sabato avanti tutta con i Campionati italiani".

“Da un’avventura cominciata qualche anno fa come progetto a livello nazionale siamo man mano cresciuti come macchina organizzativa tanto che in questa edizione avremo il record di cinquecento partecipanti al Challenge - ha evidenziato Bertolino - e un migliaio di iscritti ai Tricolori indoor. Numeri che ci ripagano dei sacrifici sostenuti per mettere in piedi un evento di tale portata, così come i complimenti che ci vengono rivolti da tanti arcieri per le strutture alberghiere e la logistica del campo di gara. Proprio per l’alto numero di partecipanti si rende necessaria una struttura come la Fiera, ma l’organizzazione fa interamente capo a Riccione e alla nostra compagnia. Stiamo crescendo come società, con diversi ragazzi dagli 8 ai 20 anni che gareggiano. Puntiamo molto sul settore giovanile e per questo devo ringraziare il Comune di Riccione per la disponibilità dimostrata nei nostri confronti e l’impegno nel metterci a disposizione gli impianti dove poter portare avanti la nostra attività”.

Qualche indicazione in più sui protagonisti più attesi della tre giorni in riva all’Adriatico è venuta da Lorenzo Bortolamasi, presidente della Fitarco Emilia Romagna, in rappresentanza della Federazione guidata da Mario Scarzella. “Mi fa piacere che pure Riccione abbia intrapreso questa linea, consentendo che i Tricolori indoor rimanessero in Romagna – le parole di Bortolamasi – e sarà l’ottavo campionato italiano che si svolge nel territorio della nostra regione, oltre al recente Trofeo Coni, nei sei anni di mia presidenza. Il nostro obiettivo è di puntare sempre a migliorare e i numeri ci stanno dando ragione. E poi anche quest’anno sulla linea di tiro di RiminiFiera sulla distanza di 18 metri avremo in gara personaggi che hanno fatto la storia di questo sport, con i nazionali azzurri di arco olimpico e compound, Sergio Pagni, recente trionfatore a Las Vegas, Alberto Simonelli e Maria Andrea Virgilio che nelle ultime settimane hanno migliorato un record del mondo paralimpico a testa. Subito dopo il campionato italiano, gli azzurri voleranno a Samsun, in Turchia, per l’Europeo indoor. Le gare indoor sono il fiore all’occhiello della FITARCO perché raggruppano insieme tutte le categorie e in questo senso va un sentito grazie ai tanti volontari che con il loro impegno e la loro passione consentono la riuscita di queste manifestazioni”.

Il programma

Ad aprire l’intensa tre giorni di competizioni nel segno di frecce e spettacolo sarà venerdì la quinta edizione dell’Italian Challenge, gara a squadre miste inserita nel calendario internazionale World Archery per le divisioni compound, arco olimpico ed interregionale per arco nudo, con abbinato un Torneo Secondario individuale. La manifestazione (cerimonia di apertura alle 9.30, poi dalle 10 via alle qualifiche) prevede premi in denaro per i vincitori. Dalle ore 14.30 eliminatorie a scontri diretti che porteranno alle finali: alle 17.30 per il bronzo e alle 18 per l’oro. Sabato il via ai Tricolori - Sabato 23 febbraio il via ai Campionati Italiani con al mattino le 60 frecce di ranking round delle divisioni arco nudo e compound valide per l’assegnazione dei titoli italiani di classe e la composizione dei tabelloni degli scontri individuali e a squadre. Stesso programma al pomeriggio per la divisione olimpica. Domenica le finali per i titoli assoluti - Domenica 24 lunga giornata di scontri diretti: ad aprire il programma le sfide fino al bronzo delle squadre, poi tutti i match individuali dagli ottavi, sempre fino alle sfide per il terzo posto. Dalle ore 14.50 circa il via alle sfide per il titolo italiano a squadre e gli scontri uno contro uno per decretare i nuovi campioni italiani assoluti delle tre divisioni. 

Le stelle azzurre a Rimini


Alla Fiera di Rimini ci saranno tanti dei migliori arcieri della Nazionale. Nell’arco olimpico maschile prenderanno posto sulla linea di tiro i tre convocati per i prossimi Europei Indoor Massimiliano Mandia (Fiamme Azzurre), Michele Frangilli (Aeronautica Militare) e Marco Morello (Aeronautica Militare). A sfidarli per il Tricolore specialisti del calibro di Matteo Fissore (Malin Archery Team) e altri atleti nel giro della Nazionale come Federico Musolesi (Castenaso Archery Team), Yuri Belli (Arcieri Aquila Bianca), Matteo Canovai (Arcieri Augusta Perusia) e Luca Melotto (Aeronautica Militare) .
Concorrenza agguerrita anche al femminile con Claudia Mandia (Fiamme Azzurre), Elena Tonetta (Aeronautica Militare) e Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevecchia), scelte per rappresentare l’Italia a Samsun, pronte a sfidare campionesse del calibro di Guendalina Sartori (Aeronautica Militare) e Pia Carmen Lionetti (Aeronautica Militare), già titolari alle Olimpiadi, e la punta di diamante del settore Para-Archery Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre) Nelle classi giovanili fari puntati su chi è stato convocato per gli Europei e quindi al maschile su Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia) e Matteo Santi (Arcieri Citta' Di Terni) tra gli Junior e su Federico Fabrizzi (Arcieri Montalcino) tra gli Allievi. Al femminile le tre arciere scelte per volare in Turchia sono Aiko Rolando (Iuvenilia), Michela Boccardi (Arcieri Bresciani) e Karen Hervat (Trieste Archery Team), le prime due sono Allieve la terza è Junior.

Nel compound a catalizzare l’attenzione sarà Sergio Pagni (Arcieri Città di Pescia) reduce dalla vittoria al Vegas Shoot per la seconda volta in carriera. Il fuoriclasse mancino è stato convocato per gli Europei insieme a Valerio Della Stua (Arcieri Pol. Solese) e Fabio Ibba (Arcieri Oscar Oleggio) che dovranno guardarsi dalla concorrenza per il titolo italiano da arcieri del calibro di Elia Fregnan (Arcieri Del Torrazzo), Viviano Mior (Kosmos Rovereto), Jesse Sut (Kosmos Rovereto), Federico Pagnoni (Arcieri Montalcino), Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre) e Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre), stella che a Rimini arriva a poche settimana dall’aver messo a segno il nuovo record del mondo Para-Archery indoor sulle 60 frecce. Puntano al titolo al femminile le convocate azzurre per Samsun Irene Franchini (Fiamme Azzurre), Sara Ret (Arcieri Cormòns) e Marcella Tonioli (Arcieri Montalcino). Anche per loro però non sarà facile riuscire a scavalcare al concorrenza di atlete del calibro di Anastasia Anastasio (Marina Militare), Viviana Spano (Marina Militare), Laura Longo (Arcieri Decumanus Maximus) e il terzetto più volte azzurro nelle competizioni Para-Archery formato da Eleonora Sarti (Fiamme Azzure), Maria Andrea Virgilio (Dyamond Archery Palermo) e Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra) .

Confermata la presenza a Rimini anche dei sei compoundisti che parteciperanno tra gli Junior agli Europei, si tratta di Alex Boggiatto (Arcieri Collegno), Antonio Brunello (Kosmos Rovereto), Valentino De Angeli (Arcieri Di Rotaio), Elisa Roner (Kosmos Rovereto), Paola Natale (Comp.arc.di Malpaga) ed Elisa Bazzichetto (Arcieri Del Torresin). Si annuncia spettacolare anche la gara dell’arco nudo con tutte le stelle delle Nazionali Campagna e 3D in gara, alcuni tra i pretendenti al titolo sono Daniele Bellotti (Arcieri Fivizzano), Alessio Noceti (Ass. Naz. Polizia Di Stato "il Fortilizio"), Eric Esposito (Audax Brescia), Alessandro Giannini (Ass. Naz. Polizia Di Stato "il Fortilizio"), Eleonora Strobbe (Arcieri Altopiano Pinè), Cinzia Noziglia (Fiamme Oro).

I campioni uscenti

Nel 2018, sempre a Rimini, a trionfare nell’arco olimpico maschile è stato, per la terza volta in carriera, Massimiliano Mandia. Nelle sfide al femminile primo trionfo, e da Junior, per Tatiana Andreoli. Le prime volte non si sono fermate qui, nel compound a sbaragliare la concorrenza è stato Elia Fregnan tra gli uomini mentre tra le donne il titolo è andato ad Anastasia Anastasio. Giuseppe Fonti e Giulia Mantilli hanno invece vinto nell’arco nudo ed entrambi ci riproveranno quest’anno visto che sono inseriti nella lista degli iscritti. Tra le squadre doppio successo nel ricurvo per la Iuvenilia mentre a spartirsi le medaglie d’oro nel compound sono stati Arcieri Solese, al maschile, e Maremmana Arcieri, al femminile. Frecce Apuane e Arcieri Romani si sono invece aggiudicati lo “Scudetto” Indoor dell’arco nudo rispettivamente tra gli uomini e tra le donne. 

Come seguire le gare

Le frecce di Italian Challenge e Campionati Italiani Indoor di Rimini avranno ampia visibilità mediatica. Per i tre giorni di gare YouArco, canale ufficiale Youtube della Fitarco, trasmetterà in diretta streaming le competizioni con due finestre, una al mattino e una al pomeriggio. I Tricolori indoor avranno poi come vetrina Rai Sport che nei giorni successivi all’evento manderà in onda un’ampia sintesi delle finali. 

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