Allenatori non pagati, chiude la scuola calcio del Rimini: 80 bimbi a casa
Allenatori senza stipendio dallo scorso agosto. E con oltre un mese d'anticipo ha chiuso la scuola calcio del Rimini. Sono un'ottantina i bimbi iscritti, con i genitori che hanno pagato fino a 350 euro (retta per dieci mesi) per l'attività sportiva
Allenatori senza stipendio dallo scorso agosto. E con oltre un mese d'anticipo ha chiuso la scuola calcio del Rimini. Sono un'ottantina i bimbi iscritti, con i genitori che hanno pagato fino a 350 euro (retta per dieci mesi) per l'attività sportiva che si sarebbe dovuta concludere a giugno. Mercoledì i genitori hanno organizzato una riunione per fare il punto della situazione. E non escludono una diffesa nei confronti del club di piazzale del Popolo.
E non se la passa di certo bene anche la prima squadra. Si sta arenando infatti la trattiva tra Antonio Esposito e Biagio Amati per l'acquisto della società biancorossa. Esposito proseguirebbe nella trattativa a patto che il Rimini non tratti con altri soggetti. Mercoledì è in programma l'assembla dei soci. Tra le possibili opzioni c'è anche quella del gruppo del Sud Italia rappresentatata dall'ex direttore sportivo Mauro Traini.