rotate-mobile
Altro Riccione

Judo sempre più protagonista al Play Hall, in gara 600 atleti. Bene i portacolori della Polisportiva

Nel primo week-end di ottobre il judo è stato ancora protagonista al Play Hall di Riccione con i Campionati Nazionali Aics che hanno richiamato circa 600 atleti provenienti da tutta Italia

Nel primo week-end di ottobre il judo è stato ancora protagonista al Play Hall di Riccione con i Campionati Nazionali Aics che hanno richiamato circa 600 atleti provenienti da tutta Italia. La Polisportiva Riccione, oltre a dare supporto logistico all’organizzazione si è presentata in gara con 4 atleti. Fra i più esperti Dima Halic, 15enne ucraino alla sua terza gara italiana e Sofia Longo, 12enne, già in corsa per partecipare ai prossimi Campionati Italiani federali. Il primo ha disputato una gara eccezionale vincendo quattro incontri su sei, concludendo la sua gara al 5° posto, perdendo la finale per il terzo (nel judo non esiste il 4° classificato). Sofia Longo, che normalmente gareggia nei 40 kg, avrebbe dovuto gareggiare nei 44. La direzione tecnica della Polisportiva, considerando gli imminenti appuntamenti federali che la vedranno impegnata nelle prossime settimane, ha preferito non farla gareggiare in una categoria diversa dalla sua.

La sezione judo, ha deciso, altresì, di permettere a due atleti ancora poco esperti, di affrontare la gara, in quanto l’ente di promozione sportiva organizzatore ha distinto due diverse fasce di abilità. In particolare, Elena Amati già campionessa Aics 2021 fra le cinture inferiori, si è trovata costretta comunque a dover combattere tra le più esperte, classificandosi al terzo posto. Mentre, il giovanissimo Abdou Aziz Gueye, appena 13enne, che ha iniziato a fare judo da soli 3 mesi, è riuscito a conquistare un bellissimo secondo posto fra i meno esperti, seguito nel suo percorso sportivo dal connazionale, già campione d’Africa e di Senegal, il tecnico Badiane Ousmane.

“È stata una bella esperienza per i ragazzi - commenta il direttore tecnico, Maestro Giuseppe Longo -. Dima si è messo alla prova in una categoria di peso nuova, scoprendo che è assolutamente competitivo; Elena si è confrontata nostro malgrado con atlete più esperte, dimostrando comunque che con un po’ di allenamento in più avrebbe potuto fare molto meglio. Infine Aziz ha potuto mettersi in gioco dopo soli tre mesi di judo dimostrando di avere grandi capacità. Ringraziamo di cuore l’AICS che ci ha permesso di gareggiare nella nostra città”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Judo sempre più protagonista al Play Hall, in gara 600 atleti. Bene i portacolori della Polisportiva

RiminiToday è in caricamento